Alessandro Benetton, l'ex allievo che rilancia il Pio X

TREVISO. Borse di studio, possibilità di stage aziendali per i ragazzi, in un futuro prossimo anche un cambio di sede per rafforzare la “simbiosi”. Alessandro Benetton, da ex studente, vuole aiutare il “suo” collegio vescovile Pio X di Treviso. La 21 Investimenti, società del rampollo degli United Colors, ha annunciato ieri una serie di iniziative «per contribuire a promuovere la collaborazione tra la scuola e il sistema delle imprese». Tra queste c’è anche il trasferimento di sede a palazzo Ancillotto, adiacente al collegio Pio X. Non si parla ancora di tempi né di modalità, ma l’intenzione dell’azienda di Benetton sarebbe quella di acquistare l’immobile in borgo Cavour, di proprietà della diocesi di Treviso.
L’intesa, come spiega un comunicato, contempla l’offerta di borse di studio per le scuole del Pio X, la promozione dell’immagine e dell'offerta formativa del collegio, il supporto all’istituzione di attività di orientamento post diploma per gli studenti che intendono recarsi all’estero per studio o lavoro e la proposta di esperienze di alternanza scuola-lavoro nelle imprese. Il collegio Pio X, del quale sia Alessandro Benetton che Dino Furlan, amministratore delegato di 21 Investimenti, sono orgogliosi ex allievi, ha contribuito alla formazione di numerosi trevigiani che oggi «a vario titolo rivestono ruoli di rilievo nel mondo del lavoro». Tra di essi ci sono anche Riccardo Donadon, fondatore di H-Farm, Fabio de Longhi, l’attrice Michela Cescon, il musicista Massimo Scattolin, l’attuale sindaco di Treviso, Giovanni Manildo, e i suoi due predecessori, Giancarlo Gentilini e Gian Paolo Gobbo. Persino Lucio Dalla per tre anni ha studiato qui.
Un pezzo di storia della città, senza dubbio. «Oggi il collegio è a tutti gli effetti un importante patrimonio cittadino e 21 Investimenti intende fornire un proprio contributo in un momento di grande cambiamento, stimolando altre persone a fare lo stesso», spiega la società di Alessandro Benetton, «In tal senso ci sono grandi imprenditori e manager di successo che hanno già offerto la loro disponibilità a partecipare attivamente all'iniziativa».
Un’iniziativa di supporto e collaborazione che fa seguito a quella del già citato Riccardo Donadon, che a fine dello scorso anno con la sua H-Farm ha rilevato per circa 800 mila euro l’International School di Treviso e ha firmato un accordo quadro proprio con il collegio vescovile. Ora segue la stessa strada 21 Investimenti, gruppo europeo di investimenti fondato e guidato da Alessandro Benetton, che gestisce risorse per circa un miliardo e mezzo di euro destinate «a sostenere la crescita delle medie imprese nei paesi nei quali opera» con un team di oltre 50 professionisti (Italia, Francia, Svizzera e Polonia).
Il gruppo spiega che l’intesa appena siglata con il collegio Pio X «si integra nel panorama delle azioni che intendono contribuire a promuovere la collaborazione tra la scuola e le imprese». E, come detto, «nell’ambito della collaborazione è previsto che 21 Investimenti trasferisca la sede presso il palazzo Ancillotto di Borgo Cavour, adiacente al collegio Pio X, attualmente inutilizzato e che l’ente diocesi di Treviso intenderebbe cedere». Non c’è ancora una tempistica né una cifra sul piatto, così come resta da capire se palazzo Ancillotto diventerà sede unica di 21 Investimenti o semplicemente di rappresentanza, mantendo anche gli attuali uffici al numero 90 di viale Felissent.
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