Al posto dello smartphone arriva il “pacco napoletano”

PONTE DI PIAVE. Il pacco è arrivato, ma dentro invece dello smartphone c'era del nastro adesivo. Così, oltre ad aver perso i soldi, ha dovuto pagare anche le spese di spedizione. Una volta il trucco...

PONTE DI PIAVE. Il pacco è arrivato, ma dentro invece dello smartphone c'era del nastro adesivo. Così, oltre ad aver perso i soldi, ha dovuto pagare anche le spese di spedizione. Una volta il trucco del famoso “pacco napoletano” consisteva nel mettere un mattone dentro ad una scatola, per simulare il peso di televisori o videoregistratori. Il raggiro si è evoluto, e lo sa bene un ventitreenne di Ponte di Piave. Il pacco “napoletano” non c’entra più con Napoli - la truffatrice è una donna di 37 anni residente a Novara - e dentro non ci finisce più un mattone, ma del nastro adesivo. La donna avrebbe già più volte usato lo stesso stratagemma, nel quale è caduto anche il giovane di Ponte di Piave. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, il ragazzo aveva attuato degli accorgimenti anti raggiro. Aveva visto che il «feedback» del venditore (le valutazioni date dagli altri utenti) erano positive al 100%. Inoltre aveva saldato la spesa con un bonifico (quindi tracciabile). Il pacco è arrivato a casa, ma quando l'ha aperto dentro invece di un Samsung S4 ha trovato solo del nastro adesivo. Una truffa bella e buona. Così insieme ai 199 euro si sono aggiunti i 9 euro delle spese di spedizione, che erano a carico del destinatario, come sull'annuncio scritto dal venditore su Ebay. Sono state le indicazioni fornite dallo stesso sito di aste a indirizzare sulla giusta strada gli investigatori. Per la 37enne truffatrice, che abita in provincia di Novara la denuncia dei carabinieri di Ponte di Piave si somma in effetti a tante altre raccolte negli anni scorsi.

Altra vittima di una truffa su internet è stato un cinquantaquattrenne di Mansuè. Lui non ha nemmeno avuto l'illusione di ricevere un pacco. Dopo che ha versato i 250 euro per un Iphone, il venditore si è volatilizzato. I carabinieri hanno individuato il truffatore: è un cinquantenne di Varese.

Diego Bortolotto

Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso