Affitti truffa, 28 denunce per “Valenti”

San Vendemiano, mago del web si intascava le caparre di inesistenti appartamenti al mare

SAN VENDEMIANO. Il mago della truffa è di San Vendemiano. Si presentava sotto lo pseudonimo di «Paolo Valenti», compianto e indimenticabile conduttore della storica trasmissione calcistica «Novantesimo minuto». Negli ultimi due anni secondo gli investigatori ha collezionato ben 28 denunce, tra Veneto e Friuli. Paolo Lunet Marchiò, 62 anni, è stato nuovamente deferito in questi giorni alla procura, in seguito a uno dei suoi ultimi raggiri, che ha visto come vittima una 37enne di Loria. In base alla testimonianza raccolta dai carabinieri di Riese Pio X, la donna aveva “abboccato” all'annuncio su internet dell'affitto di un appartamento a Bibione. Attraverso «Subito.it», il più noto portale di annunci sul web, il sanvendemianese aveva cercato di piazzare un falso alloggio. I 150 euro invece versati dalla trentasettenne sulla ricarica postepay, che servivano come caparra, erano veri. L'affare però non è mai stato portato a termine e la donna ha perciò presentato denuncia ai militari dell'Arma, non riavendo indietro il suo denaro. L'uomo è avvezzo alle truffe e risulta sul banco degli imputati nel tribunale di Pordenone a seguito di altri raggiri simili. È stato rinviato a giudizio con le accuse di sostituzione di persona, appropriazione indebita e possesso di documenti falsi. Si faceva consegnare le chiavi di case e appartamenti, li spacciava per suoi mostrandoli a dei potenziali acquirenti o affittuari e chiedeva quindi una caparra. In questo modo ha raggranellato alcune migliaia di euro. L'udienza è fissata al prossimo 24 febbraio. Lo scorso dicembre era stato denunciato dai carabinieri di Pordenone sempre per lo stesso modus operandi. Si era messo in tasca più di mille euro, stipulando un falso contratto di locazione e poi svanendo. Risulta a suo nome un'agenzia immobiliare che ha sede Istrana, però con un numero di telefono relativo ad un'utenza di un'altra agenzia che si trova ad Aviano, paese di cui è originario. Da Venezia a Vicenza a Trieste, il suo raggio d'azione negli ultimi anni ha spaziato tra Veneto e Friuli Venezia Giulia. Si trova comunque in stato di libertà, in quanto non vi sono mai stati gli estremi per l'arresto. Al fine di mettere in atto i raggiri in alcuni casi avrebbe detto di chiamarsi «Paolo Valenti», omonimo del presentatore Rai diventato popolare tra gli anni '70 e '80 con Novantesimo minuto, un cult per gli appassionati quando non esistevano le pay tv. (di.b.)

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