Affari a go-go con i Rolex falsi Al banchetto arriva la Finanza

Polacco, quarantenne, aveva deciso di fare il venditore ambulante e specializzarsi nella vendita di ammennicoli di varia natura e orologi falsi. Rolex ma anche Omega, Cartier, Breitling, Bulgari, Ferrari, Luminor Panerai e quant’altro. Tutto in un piccolo banchetto itinerante allestito lungo la Noalese a scavalco tra le province di Treviso e di Padova. A intercettarlo sono stati gli agenti del nucleo operativo della Guardia di Finanza che stavano effettuando alcuni controlli in zona ed avevano già fermato due furgoni sospetti individuando quello usato dal polacco che si è poi fermato a Sant’Ambrogio di Trebaseleghe. L’uomo esponeva la merce in totale tranquillità. Quando ha visto le divise della guardia di Finanza non ha detto nulla lasciando che i militari guardassero la merce come se non avesse nulla da nascondere. Alla fine i militari hanno fatto scattare il sequestro. Venticinque i modelli confiscati al polacco che è stato denunciato all’autorità giudiziaria per vendita di marchi contraffatti.
Non erano, come una volta, «copie patacca» simili a quelle vendute anni fa dai cinesi lungo le spiagge di mezza italia o nelle bancarelle dei mercati rionali. «Si trattava di modelli molto ben fatti» sottolineano i finanzieri, «simili per fattura, peso ma anche finiture agli originali». La differenza, qualità a parte, era ovviamente nel prezzo. Sul banco venivano venduti a una trentina di euro, ovviamente trattando.
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