Adunata del Piave, il bis a Vittorio Veneto

VITTORIO VENETO. Manca solo l'atto formale, che arriverà l'8 ottobre da Bolzano, ma la seconda adunata del Piave, quella triveneta allargata a tutta Italia, si svolgerà a Vittorio Veneto, nel mese di giugno del 2018. Francesco Introvigne, presidente sezionale dell'Ana, e Renato Genovese, componente del Consiglio nazionale, ieri a Gemona del Friuli, dove oggi ricorderanno l'impegno nella ricostruzione post terremoto, hanno trovato solo adesioni. In Consiglio è passata la candidatura di Trento come sede dell'adunata nazionale del 100° anniversario della prima guerra mondiale. Bolzano desidererebbe quella triveneta, per il mese successivo. È evidente, però, che la coincidenza non torna certo a favore del capoluogo dell'Alto Adige. Ecco perché Introvigne si è visto ieri spianare la strada del raduno nella città della vittoria e la formalizzazione avverrà l'8 ottobre, nell'incontro dei 25 presidenti delle sezioni Ana del Triveneto, a Bolzano.

Lungo Viale della Vittoria marceranno, al suono del “Trentatrè”, almeno 50 mila penne nere, che con gli accompagnatori raggiungeranno la cifra delle 80 mila presenze.

L'adunata è triveneta, ma svolgendosi nell'anno del 100° anniversario è probabile che sarà particolarmente partecipata. Prima ancora della decisione formale ci sono le prenotazioni da L'Aquila come dalla Sicilia, e potrebbero arrivare perfino delegazioni dall'estero.

Il sindaco Roberto Tonon ha assicurato il pieno sostegno dell'amministrazione comunale, altrettanto ha garantito il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia. Una manifestazione come questa può avere un costo che arriva ai 200 mila euro, infatti. La sfilata avrà per teatro il viale della Vittoria e l'Ana vittoriese si augura che per l'occasione sia attiva l'elettrificazione della ferrovia nel tratto Conegliano-Vittorio Veneto. La sezione, infatti, ha sede nella stazione. Ieri i 'veci' di Vittorio Veneto sono ritornati a Pinzano dove nell'estate del 1976 hanno contribuito a rifare i tetti delle case danneggiate dal terremoto.

In questi 40 anni gli incontri si sono ripetuti ed Introvigne come pure l'ex presidente Angelo Biz hanno dato appuntamento ai friulani in città, per il centenario. L'altra sera, invece, i dirigenti dell'associazione si sono ritrovati per fare il punto delle iniziative pre-adunata, quella di Treviso nel maggio prossimo. Il calendario è fitto di appuntamenti, ma quello più significativo sarà il raduno di tutti gli alpini trevigiani la vigilia di Natale "per fare compagnia agli alpini che sono andati avanti". Più di 2000 sono quelli ricordati con steli e targhe in fondo alla valle di San Daniele.

Francesco Dal Mas