Addio a Massimo Pagot carrozziere per 40 anni in via Piovesana

CONEGLIANO. Lavorava anche di notte per poter sistemare al meglio i veicoli dei suoi affezionati clienti. Si è spento domenica all’età di 80 anni Massimo Pagot, storico carrozziere di Conegliano. Per quasi quarant’anni ha avuto la sua attività in via Maggiore Piovesana, dove tanti lo ricordano per la professionalità e la sua cortesia. Originario di Zoppè di San Vendemiano, da giovane era emigrato in Svizzera in cerca di occupazione. È lì che aveva imparato la professione. È sempre rimasto legato al suo territorio e così appena ha avuto un’opportunità ha fatto ritorno a Conegliano. Era stato prima assunto dall’officina Teot, quindi decise di avviare una piccola attività in proprio. Nel 1967 aveva aperto la carrozzeria in via Maggior Piovesana, che ha riscontrato successo e che ha gestito sino alla pensione. Rimaneva sveglio anche di notte quando c’era da completare un lavoro, non chiedendo nulla in più ai clienti. Aveva una grande passione per il mestiere. Si divideva tra lavoro e famiglia, impegnandosi sempre per garantire il meglio ai clienti e il futuro ai suoi cari. Massimo Pagot negli ultimi anni faceva il nonno, la sua felicità maggiore era rappresentata dalla nipotina Elisa. Piangono la sua perdita la moglie Mariuccia, i figli Marino e Fabio, la nuora Sylvie, cognati e nipoti. L’addio al carrozziere coneglianese sarà dato domani alle ore 15 nella chiesa parrocchiale di San Martino.

Il rosario in sua memoria verrà recitato oggi alle 18.30, nella cappella della chiesa di San Martino. Molti i messaggi di cordoglio giunti in queste ore ai familiari da parte di chi aveva conosciuto Massimo e lo stimava da sempre. Saranno in tanti a rendergli così l’estremo omaggio —

Di.B.

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