Addio a Luigino Pollesel, gestì il “Barba cacciatore” a San Pietro di Feletto

L’attività era stata fondata dal genero in Borgo Anese a Santa Maria, negli Anni Trenta ed è rimasto aperto sino a qualche anno fa. Quando Luigino Pollesel sposò Emilia Dall’Anese, lasciò il suo lavoro di meccanico e si dedicò al ristorante di famiglia. Nei decenni al “Barba cacciatore” (il nome deriva dal soprannome del fondatore Clorindo Dall’Anese), sono stati celebrati centinaia di pranzi di nozze e varie cerimonie.

I piatti curati e prelibati e la gentilezza dei gestori avevano decretato il successo del locale, che era frequentato anche da personaggi illustri. Tra gli altri sono stati ospiti Sergio Marchionne, Gianfranco Zoppas e Mario Moretti Polegato. Oltre alla moglie Emilia, Luigino Pollesel lascia i figli Domenico ed Oddone, la nuora Edi e le nipoti che erano la sua gioia, Mariavittoria e Angela. Il funerale è stato celebrato nel suo paese, Corbanese di Tarzo, mentre la salma è stata tumulata nel cimitero di Rua di Feletto.