Addio a Gentile, il fondatore del Pellicano

SAN BIAGIO DI CALLALTA. «Mio padre era rientrato a casa verso le 15 da Jesolo, e appena sedutosi sul divano in soggiorno, si è spento». A raccontare gli ultimi istanti di vita di Angelo Gentile, che avrebbe compiuto 79 anni il 6 aprile, imprenditore notissimo in tutto il Veneto, è la figlia Sabrina, dove la famiglia si era trasferita da una ventina di anni. «Stiamo attendendo il referto definitivo dei medici che accerti l'esatta causa del malore ma l'infarto è la causa più probabile - continua Sabrina Gentile - Negli ultimi giorni non c'erano state avvisaglie che mio padre stesse male ma gli eventi di questi ultimi tempi l'avevano provato in modo pesante». Angelo Gentile, classe 1937, originario di Fratte di Santa Giustina in Colle, aveva iniziato la sua avventura di imprenditore a cavallo tra gli anni Settanta ed Ottanta, guidando la "Casa del detersivo", market di prodotti per la pulizia e per la casa. Poi, il grande salto nel settore del food dei supermercati "Il Pellicano", con il primo punto vendita in via Cordenons, adiacente al campo sportivo "Varrati" e con la Cooperativa Consumatori di via Straelle. Dopo tante scalate imprenditoriali, il suo cuore aveva cominciato a non reggere più i ritmi. Da qui la decisione di vendere i supermercati e di iniziare una nuova avventura a Jesolo, trasferendosi, dalla villa di Loreggia dove abitava con la famiglia, a Olmi. «Mio padre aveva una grande passione per il mare - racconta la figlia - e a Jesolo aveva deciso di realizzare il nuovo porto turistico. A lui piaceva stare in compagnia con gli amici, trovarsi a pranzo o a cena sul mare e per questo aveva pensato al "porto da abitare", un posto da vivere e non solo dove poter ormeggiare la barca». L'impresa, portata avanti con il figlio Andrea, aveva permesso ad Angelo Gentile di realizzare la nuova darsena del "Porto turistico di Jesolo" con 650 posti per barche dai 6 ai 30 metri. Decisamente meno fortunata invece, l'avventura di "Faro Immobiliare S.p.A." che doveva seguire la vendita dei 126 appartamenti di lusso costruiti attorno al porto e, complice la crisi del settore, dichiarata fallita nel dicembre del 2013. I funerali di Angelo Gentile si terranno a Camposampiero, nella chiesa di San Pietro, probabilmente nella giornata di mercoledì. A salutarlo la moglie Anna Moro, ai figli Sabrina e Andrea e i nipoti Ludovico e Filiberto, i fratelli Lucia, Silvana e Renato.
Francesco Zuanon
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