Addio a Elio Dal Bianco Braccio destro dell’ingegner Cancian

MARENO. Un tumore in soli tre mesi ha tolto la vita al geometra Elio Dal Bianco, 57 anni. Per quarant’anni è stato il “braccio destro” nello studio d’ingegneria dell’ex deputato Antonio Cancian. Aveva fondato con lui Pool Engineering e realizzato progetti per edifici e strutture in tutto il mondo, seguendo i lavori con grande dedizione. «Era arrivato nel mio studio ancora prima di diplomarsi, quando da solo avevo appena avviato l’ufficio», ricorda commosso l’ingegnere Cancian. «È rimasto sempre con me, lui è stato uno dei fondatori e attori principali della Pool Eng. Era un uomo che non appariva, ma sapeva risolvere qualsiasi problema. Un uomo discreto e che sapeva trovare sempre delle soluzioni, l’ufficio era come una seconda casa. Per me è come un lutto di famiglia».
Il geometra Dal Bianco non aveva mai avuto problemi di salute. A inizio anno degli esami medici hanno riscontrato un tumore già in fase avanzata. Le prime cure a Vittorio Veneto, poi le visite ad Aviano, ma la situazione era irrimediabile e sono sopraggiungente delle complicazioni. Si è spento martedì nell’ospedale di Conegliano. «Si affastellano nella mente le mille immagini di una vita semplice e laboriosa, segnata dall'affetto per parenti, amici e i suoi mici. Il diploma a Treviso, l'ingresso allora diciottenne nello studio dell'ingegner Cancian che resterà il perno della sua vita lavorativa». Le centinaia di progetti diretti con acume e conoscenza, come quello per la nuova ala dell'ospedale di Conegliano dove è stato ricoverato per l'ultimo intervento subito. «L'amore per la moglie Marina, lo sguardo attento per la mamma Angela, l'affetto profondo per la sorella Valeria e la sua famiglia, che tutti si sono uniti alla sua forza nel momento più difficile».
Domani pomeriggio la comunità di Mareno darà l’ultimo saluto al geometra Dal Bianco. Il funerale sarà celebrato alle 15.30. —
Di.B.
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