Addio a don Luigi parroco di Ogliano amico degli emigrati

Si è spento a 80 anni, l’inizio a Vidor come cappellano Le sue battaglie per la comunità e il suo patrimonio storico

CONEGLIANO. La comunità di Ogliano è in lutto per la scomparsa dell’amato parroco, don Luigi Cescon, che si è spento all’età di 80 anni. Il sacerdote era malato e le sue condizioni si erano aggravate, tanto da richiedere il ricovero nell’ospedale di Conegliano, dove è deceduto venerdì sera. Originario di Chiarano, paese in cui nacque il 28 luglio 1937, fu ordinato prete il 27 giugno 1965. La sua attività sacerdotale iniziò a Vidor come cappellano, dove era tornato a celebrare messa anche nel 2015, in occasione del cinquantesimo e in ricordo del periodo in cui da giovane fu collaboratore parrocchiale.

Per decenni don Luigi è stato missionario in Germania, a sostegno delle comunità italiane emigrate, dal 1992 al 2008. Nell’agosto del 2008 ha fatto ritorno in Italia ed è stato chiamato a guidare la parrocchia di Ogliano, di cui è stato parroco fino all’ultimo suo giorno. «È stato un punto di riferimento, è stato un esempio per tutti – lo ricorda il sindaco Fabio Chies, che è di Ogliano – una persona amata da tutta la comunità e anche nel periodo della malattia è sempre stato vicino alla propria gente. Un sacerdote che si è fatto voler bene, ha partecipato alla vita e agli eventi in paese, con il suo garbo e il suo essere mite. Anche nella sofferenza della malattia i paesani gli sono stati vicini, lui ha davvero rappresentato un esempio di Fede». Nella semplicità e pacatezza di don Luigi stava la sua grande umanità e profondità d’animo. Il parroco di Ogliano, oltre a curare lo spirito dei fedeli, aveva una particolare sensibilità per il territorio e la salvaguardia del patrimonio della parrocchia. Un paio d’anni fa aveva lanciato un appello per chiedere il recupero dell’ex canonica, semidiroccata, e il recupero dei luoghi e delle tradizioni storiche in paese. «È una sofferenza vedere così la nostra vecchia canonica – aveva detto don Luigi - come vedere un paziente che non riesce a stare meglio. Cerchiamo il modo di valorizzarla, magari catalogando tutti i siti di interesse che ci sono a Ogliano, in modo che le persone che arrivano qui siano informate e sappiano cosa c'è da vedere». Le condizioni di salute del sacerdote negli ultimi tempi sono via via precipitate. Dallo scorso ottobre ad Ogliano è stato chiamato a collaborare don Jean Arthur Mbumba Khonde, che in precedenza aveva prestato servizio per tre anni nella parrocchia del Duomo di Conegliano. Dovrà essere il vescovo adesso a nominare il nuovo parroco. Martedì sarà proprio monsignor Corrado Pizziolo a presiedere il funerale di don Luigi Cescon. La cerimonia funebre si svolgerà alle ore 15. La comunità di Ogliano domani sera alle ore 20 si riunirà per la recita del rosario in suffragio e già oggi nelle celebrazioni domenicali i fedeli pregheranno per in memoria del loro amato parroco. La salma verrà tumulata nel cimitero di Fossalta Maggiore, frazione di Chiarano, dui cui il sacerdote era originario.

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