Accusa i carabinieri di furto: denunciato

vedelago. Nuovi guai per Stefano Ramunni, 55 anni, barese di Castellana Grotte, senza fissa dimora, una sfilza di precedenti, datosi per morto 52 volte per sfuggire alla giustizia falsificando pure l’attestazione del suo avvocato. È stato denunciato per calunnia dal maresciallo Francesco Bianco della stazione di Vedelago e dai carabinieri che operarono con lui quel 26 gennaio 2018 quando i militari dell’Arma si trovarono davanti a due signori della truffa. Con Ramunni c’era Giovanni Chiaramonte, 25 anni, di Taranto ma residente ufficialmente a Spello: entrambi esibirono documenti vaticani. Ramunni accusò i militari di avergli sottratto materiale senza averne il diritto e soprattutto accusò i carabinieri di avergli sottratto 30.000 euro. Da qui la denuncia per calunnia. —

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