Accompagnano il figlio a rubare una bici, il colpo alla sagra di Castello di Godego

Il colpo alla sagra, la denuncia di una donna che rende pubblico il video delle telecamere di sicurezza. Avvisati i carabinieri

La famiglia "furti" alla sagra di Castello di Godego: mamma, papà e figlio rubano una bici

CASTELLO DI GODEGO. Un furto di… famiglia: non si può che definire così quello avvenuto nei giorni scorsi ai danni di un ragazzino tredicenne che stava partecipando alla sagra godigese, ora appena conclusa, che ha visto volatilizzarsi la sua mountain bike dal valore di 600 euro. A portargliela via è stato infatti un altro ragazzino, accompagnato da quelli che sembrano mamma e papà.

«Non potevo credere ai miei occhi – spiega Sofia Gamba, 40 anni, mamma del tredicenne derubato – ma le immagini riprese dalle telecamere della videosorveglianza sono inequivocabili. Sono arrabbiatissima, per il furto perché quella bicicletta aveva un alto valore affettivo, sia per le modalità con cui è stato commesso». A quanto pare non si può neppure dire che sia stata classica occasione che ha fatto l’uomo ladro.

Sempre le immagini della videosorveglianza hanno ripreso il derubato che aveva debitamente chiuso con un lucchetto l’amata bicicletta. «Mio figlio era andato alla sagra intorno alle 20.30: nelle immagini si vede chiaramente che, a seguito delle indicazioni di uno dei volontari, dopo essere arrivato sposta la bicicletta da un’altra parte forse perché poteva intralciare il passaggio all’ingresso – spiega la mamma – e lo fa sollevandola di peso, perché era legata con la catena».

La bici torna protagonista dei video qualche ora dopo: si vede quella che potrebbe essere una famigliola, ovvero un uomo, una donna e un ragazzino. I tre a un certo punto si fermano proprio davanti alla rastrelliera.

Il presunto papà indica al ragazzo una bici che prontamente sale in sella e se ne va, seguito dalla donna, ritornando sui suoi passi. Ma è una bici troppo grande per lui: tant’è che pochi metri più in là rischia addirittura di cadere a terra e si vede una persona che gli chiede se si sia fatto male. A questo punto i due scompaiono dall’inquadratura: ma un’altra telecamera continua a riprendere il padre che prende la direzione opposta e a un certo punto se le dà a gambe levate, scomparendo all’interno della sagra.

«Sono rimasta esterrefatta – continua Sofia Gamba – vedendo un bambino “usato” per rubare una bici: spero che i due adulti non siano i suoi genitori, perché sennò saremmo veramente messi molto male. Mi chiedo che tipo di educazione gli stanno dando».

Per Sofia è stato un furto premeditato: «Probabilmente la bici era stata adocchiata prima, poi, complice la folla, senza essere visti hanno tranciato la catena. Quindi sono tornati sul posto più tardi per finire l’opera». E probabilmente far portare via la bici a un ragazzino poteva destare meno sospetti.

La cosa, ovviamente con il supporto dei filmati, è stata immediatamente oggetto di una denuncia ai carabinieri di Castelfranco. «Ma a quanto mi risulta quello non è stato l’unico furto avvenuto nei giorni della sagra – conclude Sofia Gamba – almeno un paio di persone, saputa la nostra disavventura, mi hanno detto di non essersi più trovate la bici». 


 

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