Abaco avverte i negozianti al via la campagna riscossioni

CONEGLIANO. E’ caccia ai “furbetti” delle pubblicità. «Abaco Spa – ha fatto sapere ieri il Comune di Conegliano -, in qualità di concessionario del servizio di accertamento e di riscossione dell’impo...

CONEGLIANO. E’ caccia ai “furbetti” delle pubblicità. «Abaco Spa – ha fatto sapere ieri il Comune di Conegliano -, in qualità di concessionario del servizio di accertamento e di riscossione dell’imposta comunale di pubblicità e diritti sulle pubbliche affissioni per il Comune di Conegliano, comunica che a partire dal mese di maggio procederà ad una rilevazione dei mezzi pubblicitari presenti sul territorio comunale». Un avviso preventivo, per evitare che si rischino dei contenziosi e diatribe come si erano verificate in passato ad esempio sulla “tassa sull’ombra”. Già negli anni scorsi erano piovute le multe anche sui cartelli “affittasi” sulle vetrine delle agenzie immobiliari. Il personale dell’azienda sarà riconoscibile da un tesserino e si potrà presentare in attività ed esercizi commerciali e aziende ed effettuerà analisi anche lungo le strade. Per l’installazione di mezzi pubblicitari, cartelli, insegne, vetrofanie, totem, bacheche e simili è necessario effettuare una richiesta. Insieme devono essere allegati la scheda tecnica e una serie di altre documentazioni. Abaco è l’azienda incaricata dal Comune ad effettuare il servizio. Per informazioni ulteriori va contattato l’ufficio situato in via Caronelli 29, aperto dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.30, il giovedì anche dalle 14.30 alle 16.30. Chi non è in regola dovrà mettere a posto la sua posizione. (di.b.)

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