A Vazzola arriva finalmente l'adsl

 Il consigliere di minoranza Maurizio Bazzo si era fatto portavoce delle istanze dei cittadini, sollecitando con la sua mozione l'attivazione di un vero servizio di «internet veloce» a Vazzola. Da tempo c'erano malumori in tutto il comune tanto che era sorto perfino un comitato che sollecitava da tempo l'intervento di attivazione di internet veloce, ritenuto primario per le esigenze lavorative odierne da parte di tutte le attività produttive del paese, da commercianti, professionisti, artigiani, aziende, ma anche semplici cittadini e studenti. «Ho sentito al telefono il senatore Vallardi del Cit, Gildo Salton, presidente di Asco Piave ed Egidio Cadamuro, presidente di Asco Tlc. Tutti mi hanno confermato che il nostro Comune è stato incluso nella seconda tranche per la posa in opera del servizio di adsl. Il tutto inizierà a partire nell'estate 2011; per presentare il progetto, in ogni caso, faremo un incontro con i cittadini», ha risposto il sindaco Maurizio Bonotto (Pdl). E' seguita tutta una serie di repliche e di richieste di chiarimento e precisazioni. «C'è però pericolo che Asco Tlc operi in regime di monopolio - ha sottolineato il consigliere Bazzo - Si sono infatti fatte tante promesse in campagna elettorale, soprattutto da parte della Lega Nord, con degli annunci a livello regionale, ma finora nel nostro comune non si era concluso nulla di concreto». Il vicesindaco Giovanni Bonotto ha presentato la cronistoria della questione, toccando tutte le tappe degli interessamenti portati avanti dall'amministrazione comunale di Vazzola: «Asco Tlc avrebbe già stilato un progetto che prevede un investimento di circa 150 mila euro, per ogni cabina installata nel territorio», ha concluso il vicesindaco. L'assessore ai lavori pubblici, Dino Brugnera, ha annunciato come già l'iter si stia materializzando proprio con la società «Asco Tlc», confermando che a Vazzola i lavori dovrebbero partire nel secondo semestre: «Asco Tlc applicherà prezzi di mercato coi privati, mentre le spese dell'investimento saranno recuperate con gli impianti nelle aziende».