A Treviso si riflette sulla cittadinanza attiva: si può vivere in armonia?
Convegno il 9 febbraio a Palazzo Bomben, curato dal liceo Da Vinci con la Fondazione Benetton. L’incontro è aperto a tutti

Venerdì 9 febbraio, alle ore 20, all'auditorium di Palazzo Bomben, in via Cornarotta 7 a Treviso, si tiene un incontro di educazione alla legalità organizzato dal liceo scientifico statale Leonardo da Vinci in collaborazione con Fondazione Benetton Studi Ricerche.
L’incontro avrà come titolo “Riflessioni sulla cittadinanza attiva: si può vivere in armonia?” e affronterà i temi legati ai concetti di regole, libertà, giustizia e democrazia.
Le relatrici dell’incontro saranno Franca Pelucchi e Licia Di Blasi, collaboratrici dell’associazione Sulleregole fondata da Gherardo Colombo. Si tratta di due volontarie molto impegnate all’interno dell’associazione; una di esse – Licia Di Blasi – è autrice insieme a Colombo del libro “Sono stato io!” Una costituzione pensata dai bambini, basato su un’esperienza didattica in cui i bambini hanno scritto la loro Costituzione.
L’associazione Sulleregole nasce a Milano nel 2010, proprio su iniziativa dell’ex magistrato milanese e il suo interesse a voler promuovere la riflessione sul senso di alcune parole fondamentali come giustizia, Costituzione, legalità.
Scrive Colombo nel suo libro "Sulle regole”: «Se i cittadini non comprendono le regole, essi tendono ad eludere le norme quando le vedono faticose e a violarle quando non rispondono alla loro volontà. Perché la giustizia funzioni fuori e dentro i tribunali, perché ci sia giustizia, è necessario che cambi tale rapporto».
Questa la ragione che lo ha spinto a dedicarsi, insieme ai suoi collaboratori, a diffondere la cultura del rispetto delle persone e delle regole che servono a garantirlo attraverso incontri, videoconferenze ed altri strumenti di comunicazione. La scuola in questo progetto è fondamentale: parlare con studenti, genitori ed insegnanti affinché cambi il modo di vedere la regola in quanto tale non solo negli ambienti di giustizia, ma anche nella vita di tutti i giorni.
Da qui, la proposta educativa del liceo Leonardo da Vinci, rivolta non solo agli studenti e alle studentesse – che incontreranno le relatrici a scuola la mattina di sabato 10 febbraio 2024 – ma anche ai genitori e alla cittadinanza tutta. Un’educazione alla legalità che esce dalla scuola ma parte dalla scuola, volta proprio a metter al centro il concetto di cittadinanza attiva e di democrazia.
Quest’anno, il liceo vede al suo fianco l’importante collaborazione della Fondazione Benetton Studi Ricerche che ospiterà l’evento serale: un segnale importante di cooperazione e armonia tra pubblico e privato, tra il liceo scientifico e la Fondazione che, insieme, si adoperano attivamente già da anni per la formazione dei ragazzi e delle ragazze.
Proprio come scrive Gherardo Colombo in “Anche per giocare servono le regole”: «Ho fiducia nei giovani. Grazie a loro la nostra cultura può cambiare e può affermarsi una società priva di soprusi e delle ingiustizie che negano la dignità della persona».
L’ingresso è libero.
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