A Montebelluna Novation Tech cresce del 51% e ricolloca gli operai del settore tessile e plastico
L’azienda trevigiana cresce e diventa in pochi anni uno dei maggiori fornitori d’Europa di sedili per auto sportive e altre componenti. Ferrari e Lamborghini tra i clienti principali: 180 assunti nel 2018

MONTEBELLUNA. Sono numeri record quelli con cui si è chiuso il bilancio di Novation Tech, azienda con sede a Montebelluna specializzata nella produzione di componenti di alta qualità in carbonio.
Il fatturato 2018 ha superato i 39 milioni di euro, in crescita del 51% rispetto al 2017, con un ebitda superiore al 10%.
L’azienda è gestita dal 2007 da Luca Businaro, sotto la cui guida è passata da azienda di stampaggio plastico ad azienda leader nella produzione di componenti in carbonio e materiali compositi. Oggi Novation è tra le prime aziende in Italia e tra le prime cinque in Europa nella lavorazione dei materiali compositi, punto di riferimento per i grandi marchi internazionali dell’automotive alla ricerca di componenti di altissima qualità, sia tecnica che estetica.
Spiega Businaro: “Oggi il carbonio è l’oggetto del desiderio di tutti i produttori di alta gamma, ma è un prodotto delicato e molto costoso, e non è così facile trovare chi lo sappia lavorare. Noi abbiamo usato le competenze del territorio in termini di lavorazione delle materie plastiche integrandole con le migliori tecnologie a disposizione nella lavorazione del carbonio. Abbiamo 12 brevetti di processo che ci garantiscono di ottenere i migliori risultati sia in termini qualitativi che in termini di velocità di consegna.”
Oggi Novation Tech lavora con tutti i grandi marchi del mercato dell’automotive, come Ferrari, BMW, McLaren, Lamborghini, per cui produce soprattutto sedili, componenti interne e parti di carrozzeria, ma opera anche per il mondo dell’occhialeria e lo Sportsystem (selle da bicicletta, piastre per gli sci, suole per scarpe sportive ecc).
Altro elemento chiave nel settore è la manodopera. La fase di “laminazione del carbonio” richiede un’abilità artigianale e in questo l’azienda ha trovato negli operai specializzati nel settore tessile una competenza che si adatta perfettamente a queste lavorazioni. Novation è un’azienda ad alto tasso di manodopera: occupa infatti 296 persone nella sede di Montebelluna, 180 sono neo assunti dell’ultimo anno. A questi si aggiungono quasi 400 collaboratori in uno stabilimento di proprietà in Ungheria.
A Treviso sono 192 gli operai specializzati, per il 43% donne, impiegati in un lavoro certosino necessario a modellare a mano gli strati di carbonio sullo stampo, con una precisione che viene acquisita solo dopo diversi mesi di formazione. Il settore si caratterizza per una cura maniacale del dettaglio: non è accettata nessuna imperfezione nella modellazione del materiale, perché la caratteristica trama del carbonio è un elemento dal grande valore anche estetico, che spesso viene lasciato “a vista”.
Continua Businaro: “Lo sviluppo dell’azienda a Montebelluna non è casuale: qui possiamo beneficiare della manodopera specializzata nei settori tessile e delle materie plastiche che, dopo anni di profonda crisi, trova così una ricollocazione in un ambito completamente diverso eppure affine.”
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