A Mestre apre l'Home festival, tre giorni di musica

VENEZIA. Novanta artisti della scena musicale internazionale, in rappresentanza dei generi più diversi: per tre giorni, da domani a domenica, il Parco di San Giuliano a Mestre diventa il palcoscenico dell'Home Venice Festival.
L'evento, in riva alla laguna, è reso possibile grazie alla collaborazione tra Comune di Venezia, la partecipata Vela e Home Entertainment (la società che ha organizzato per nove anni l'Home Festival a Treviso). Il primo giorno si comincia subito con il rock (Editors e Rival Sons) e il reggae (con la star Alborosie e i Mellow Mood), passando per ska (con i veneziani Furio e gli Ska-j) e un dj internazionale come DJ Spiller.
Sabato sarà la volta, tra gli altri, della techno di Paul Kalkbrenner, ma anche della musica cantautoriale di LP (con la sua unica data italiana). E, ancora, indie (Gazzelle), trap (Tedua), rap (Franco126 e Massimo Pericolo, Ensi e Speranza) e hip hop (Noyz Narcos). Il rap continua anche domenica, con la prima volta in Italia dello statunitense Young Thug e l'esibizione di Gué Pequeno. Poi indie rock inglese (Bloc Party), il reggae la dancehall dei Boomdabash, la sensualità di Elettra Lamborghini. E il dj Christian Effe, Sick Luke, Side Baby, Ackeejuice Rockers e molti altri.

I cancelli si apriranno alle 15 e il parco sarà aperto fino alle 4 di notte, con la possibilità di unire alla buona musica, sui tre palchi allestiti nell'area, momenti di socialità, di food and drink e di intrattenimento alternativo nel village costruito negli spazi verdi. "La famosa 'casa della musica' che abbiamo desiderato e sognato per Venezia - ha commentato Amedeo Lombardi, founder di Home Venice - si sta concretizzando e già si intravede come quest'area si potrà sviluppare anche nei prossimi anni. Daremo a chi verrà la possibilità di vivere in un modo diverso questa città". "Questa partnership con Home - ha aggiunto Simone Venturini, assessore comunale alla Coesione sociale, intervenuto a rappresentare la città con la presidente del Consiglio comunale Ermelinda Damiano - ci permette di riportare a Venezia la grande musica e i grandi eventi, riallacciando un rapporto che si era sfilacciato negli ultimi anni
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