L’appello di Mazzon: «Denunciate sempre»
Nei quartieri i furti in casa sono ormai la norma, eppure non sempre - anzi sempre meno -la gente va poi a sporgere denuncia. E così le statistiche sulla microcriminalità nella Marca e nel capoluogo, di fatto, non parlano di un vero e proprio allarme per i quartieri di Treviso. E infatti per lo stesso Comitato per l’ordine pubblico che si riunisce periodicamente in Prefettura, le denunce di furto nelle abitazioni che partono dai quartieri come Canizzano sono oggettivamente poche e, di conseguenza, risultano pochi anche i reati commessi. «Invitiamo pertanto i residenti a sporgere sempre e comunque denuncia di furto», dice il vicecomandante dei vigili di Treviso Roberto Mazzon, «ma anche di fare rete tra di loro, per far scattare l’allarme se notano qualcosa di sospetto nella casa di un vicino. È un importante deterrente. Le telecamere anti-crimine in via Giovanna D’Arco? Faremo un sopralluogo e valuteremo la proposta dei residenti con attenzione, ma c’è il problema della fibra ottica, per collegarla alla nostra caserma di via Castello d’Amore». (a.z.)
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