Treviso calcio pareggia 1-1 contro il Brusaporto e resta in vetta alla classifica

Il Treviso strappa un 1-1 sofferto a Brusaporto grazie al gol sotto l’incrocio di Valenti nel finale. I biancocelesti mantengono il primo posto in classifica con 44 punti, a +2 sulla Dolomiti Bellunesi

Andrea Dossi
Il Treviso Calcio pareggia 1-1 con il Brusaporto
Il Treviso Calcio pareggia 1-1 con il Brusaporto

Valenti fa già la differenza e il Treviso mantiene il primo posto. A quasi dieci minuti dalla fine il suo gol sotto l’incrocio dei pali, con il sinistro, vale l’1-1 finale allo stadio comunale di Brusaporto dopo che per per quasi tutta la partita la palla sembrava non volesse entrare.

I bergamaschi vanno in vantaggio in pieno primo tempo, poi colpiscono due traverse: alla fine i biancocelesti strappano un punto grazie a Valenti, vero e proprio acquisto per il girone di ritorno visto che in quello di andata era sceso in campo per poco più di 30 minuti a causa degli infortuni. Con il pareggio, il Treviso consolida il primo posto dopo 20 giornate con 44 punti, tenendo a due punti di distanza la Dolomiti Bellunesi.

Una partita combattuta 

Tra i quasi 400 spettatori che hanno raggiunto il comunale di Brusaporto, almeno un centinaio erano di fede biancoceleste. Chiari e distinti si sono sentiti i cori del tifo organizzato trevigiano anche tramite la diretta streaming offerta dai bergamaschi che nella ripresa ha registrato picchi superiori ai 500 spettatori.

Cacciatore opta per un 3-4-2-1 per sopperire all’emergenza a centrocampo: il neo-acquisto Maset debutta così alla prima occasione, in mezzo al campo Artioli fa da bilanciere e al suo fianco l’adattato Beltrame.

I biancocelesti domina il match dal punto di vista del possesso palla, costruisce gioco puntando sulla maggiore qualità. Il Brusaporto risponde con il consueto 4-3-1-2, sulle classiche ripartenze e con palle lunghe (e veloci) verso i due avanti Silenzi e Maffioletti. Ad inizio match meglio il Treviso.

La prima conclusione al 9’ è di Golin, la palla viene deviata in corner da Piacentini. Seguono due minuti in cui gli ospiti schiacciano i bergamaschi nella propria area, le azioni si concludono con il tiro di Artioli dal limite che viene bloccato da Magni.

Il Brusaporto si fa vedere al 14’ con Seck che da posizione ragguardevole cerca la porta, Mangiaracina allunga in calcio d’angolo.

Al 18’ i biancocelesti sono in avanti, cercando di sfruttare un corner, Magni prende la sfera, allarga a destra per Quarena che a sua volta cerca e trova Seck, il centrocampista locale scatta, a nulla possono le marcature, esce anche Mangiaracina e Seck dal limite dell’area appoggia facile in rete per il vantaggio del Brusaporto.

Dopo i primi venti minuti molto vivaci, i ritmi scendono. Al 31’ il Treviso prova a rispondere da un calcio di punizione dai 30 metri: tocco di Beltrame per la botta di Busato, la palla viene deviata in corner. Succede poco altro prima della pausa, mister Cacciatore approfitta dei 15 minuti di sosta per strigliare i suoi.

Magico Valenti 

Il secondo tempo, però, comincia con una ghiotta opportunità per raddoppiare: al 49’, infatti, Selvatico batte una punizione, va di testa Chiossi che prende la traversa, la palla rimane in gioco e la conclusione di Piacentini colpisce solo l’esterno della rete.

Ci prova da 30 metri, da un altro piazzato, Beltrame al 54’ ma la palla finisce tra le mani di Magni. Al 61’ Selvatico batte un corner all’indietro per Maffioletti che lancia il siluro che si stampa sulla traversa. Sul cambio di fronte, prova la conclusione Posocco, palla sul fondo.

Da qualche minuto è in campo Valenti: è lui a metà secondo tempo a tenere viva la palla in zona offensiva, la sua conclusione è respinta in malo modo da Magni, Gioè evita il fondo, Artioli a porta sguarnita manca il tocco decisivo per il pareggio.

Superato il 72’, sugli sviluppi di un corner, Artioli si coordina per il tiro a mezza altezza ma la sfera schizza sopra la traversa.

All’81’ Valenti recupera la palla in mezzo al campo, appoggio per il neo-entrato Cucciniello (debutto anche per lui) che lancia Posocco, sopraggiunge Valenti che da sinistra scatta verso la porta sul filo del fuorigioco, palla sul destro quando entra in area, tiro col sinistro che insacca all’incrocio dei pali. Esplode la gioia del Treviso, che tira anche un sospiro di sollievo dopo una gara sofferta.

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