Treviso Basket -Trapani finisce 82-89: quinta sconfitta al Palaverde e crisi sempre più profonda
Treviso Basket cade ancora in casa contro una Trapani ridotta all’osso: 3/20 da tre, blackout nel secondo quarto e tifosi esasperati. La Nutribullet resta ultima da sola e vede allontanarsi la salvezza

Non c'è limite all'imbarazzo. Nemmeno contro una squadra ridotta ai minimi termini, con la spada di Damocle della giustizia sportiva pendente sul proprio capo e soltanto otto senior arruolabili, TvB riesce a ottenere un successo casalingo. Per la quinta volta consecutiva in stagione i tifosi escono dal Palaverde senza una soddisfazione.
E stavolta si fa davvero fatica a trovare una scusante per motivare un ko che evidenzia problemi mentali prima che tecnici: il 3/20 da 3 della Nutribullet è una percentuale indegna della LBA, così come il solito secondo quarto da vuoto pneumatico è qualcosa di inspiegabile. Ma anche il criterio di scelta di Leon Radosevic, un centro immobile e bradipico nei movimenti, irriso dai centri granata.
Treviso in pratica gioca solamente i primi dieci minuti, una costante (26-19). Poi arriva il blackout: Jordan Ford sbuca da ogni parte, Eboua irride gli avversari vicino al ferro, Cappelletti completa l'opera con due triple consecutive per il 39-47 che chiude un break ospite di 3-15. Il resto della partita segue un copione già visto troppe volte, con TvB che prova in ogni modo a rientrare ma che sul più bello commette errori sciocchi, dalle scelte di tiro alle palle perse. Alla fine i tifosi siciliani in trasferta festeggiano e lo fanno a ragion veduta dopo tante sofferenze nelle ultime settimane.
Non è dato ancora sapere se questa sarà stata l'ultima vittoria in campionato della Shark ma resta una piccola impresa. Per TvB, che dire? Nulla che non sia già stato detto. L'ultimo posto in solitaria è sempre appannaggio della Nutribullet che vede allontanarsi la zona salvezza. Domenica prossima in casa contro Cantù ci sarà il primo scontro diretto contro una diretta concorrente, Cantù. Che al Taliercio ha dimostrato di voler lottare. Il contrario di una Treviso confusionaria e cui mancano fin troppi elementi per salvarsi.
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