Benetton Rugby, sei giovani dal Mogliano diventano Leoni a titolo definitivo
Destiny Aminu, Nicholas Gasperini, Marcos Gallorini, Giulio Marini, Giuliano Avaca e Federico Zanandrea si uniscono stabilmente al Benetton Rugby dopo l’esperienza da permit player

Una serie di giovani del Mogliano si unisce al Benetton: Destiny Aminu, Nicholas Gasperini, Marcos Gallorini, Giulio Marini, Giuliano Avaca e Federico Zanandrea diventano definitivamente Leoni e lasciano lo status di permit per entrare in pianta stabile in Ghirada.
Aminu è un pilone sinistro, classe 2003, Gasperini è un tallonatore, classe 2004, Gallorini è un pilone destro, classe 2004, Marini è un seconda/terza linea del 2002, Avaca è fratello minore di Enzo, argentino del 2003, mentre Zanandrea è del 2005. Aminu, Gallorini, Marini, Avaca e Zanandrea hanno già debuttato ufficialmente con Treviso, mentre Gasperini ha ancora zero caps, nella scorsa stagioni si sono segnalati come risorse a servizio di coach Marco Bortolami, mentre hanno già conosciuto coach Calum MacRae in veste di allenatore degli avanti.
Gli ex-Mogliano troveranno in Ghirada anche Salvo Costanzo, allenatore degli avanti biancoblu ora in forza a Treviso, a lui spetterà il compito di sviluppare Aminu & co. come ha saputo fare al Quaggia in Serie A Elite. Il direttore generale del Benetton, Antonio Pavanello, inserisce ancora un’infornata di giovani per la prima squadra e per il rugby italiano. Resta forte il legame con le Zebre Parma: “Si tratta di sei giocatori che nelle scorse stagioni hanno dimostrato tutto il loro valore con la maglia del Mogliano.
Il loro arrivo rappresenta il giusto riconoscimento per quanto fatto finora e riflette la nostra volontà di integrarli pienamente nel gruppo, rafforzando i ruoli necessari all’interno della nostra rosa. Ringraziamo il Mogliano Veneto Rugby per la proficua collaborazione: questi ragazzi hanno avviato un percorso di crescita ormai da qualche anno, ed è giunto il momento della loro maturazione sportiva. Mogliano ha svolto un lavoro eccellente che ha portato a un notevole salto di qualità e al meritato approdo di questi atleti in prima squadra. Ora sta a ciascuno di loro continuare a lavorare e dimostrare il proprio valore.
Inoltre, in linea con il nostro intento di offrire a questi giovani atleti quante più opportunità di giocare, possiamo anticipare che – qualora durante la stagione non trovassero spazio sufficiente – in accordo con le Zebre potrebbe essere previsto il loro trasferimento temporaneo a Parma nelle vesti di permit player.
In questo modo potranno continuare a maturare esperienza ad alto livello, garantendo così continuità al loro percorso di crescita". Una formula in stile Da Re e Pippo Drago, con la speranza che le nuove promesse trovino la propria strada per dare linfa alla palla ovale azzurra, non solo con il Benetton.
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