Prosecco Cycling, duemila a spasso nell’aria profumata di mosto

Valdobbiadene, bici padrone (finalmente) sotto il sole tra le colline trapuntate di viti, quattro salite e undici premiati per tempo di ascesa

VALDOBBIADENE. Un brindisi simbolico a cielo aperto con duemila calici all’insù in una splendida giornata nel cuore delle colline del prosecco superiore.

A Valdobbiadene, quartier generale con partenza e arrivo, splende il sole sulla Prosecco Cycling numero 15 per una domenica dal sapore “mondiale”. E non solo per un evento finalmente graziato dalla pioggia dopo alcune edizioni bagnate. Splende su un appuntamento internazionale per chi nel cuore ha la bicicletta e nell’aria delle colline assapora il profumo vivace del mosto.



Unico il percorso: 96,4 chilometri con 1550 metri di dislivello. Unica la partenza puntuale alle 8.10 da piazza Marconi a Valdobbiadene. Pronti, via. In un saliscendi verso Combai, Follina e Tarzo, per poi ridiscendere in direzione Refrontolo e San Pietro di Feletto. Qui ai piedi del celebre Muro di Ca’ del Poggio, prima della seconda salita cronometrata, i ciclisti hanno anche trovato un ristoro speciale, a base di Prosecco e scampi: 80 chili di prelibatezze. La cornice è stata quella della tenuta Le Manzane, impegnata nell’ormai classica vendemmia solidale.



E ad applaudire i ciclisti c’era anche Sammy Basso, il simbolo italiano della lotta alla progeria, la sindrome dell’invecchiamento precoce: all’associazione di ricerca a lui intitolata la Prosecco Cycling devolverà un euro per ogni partecipante. Via di nuovo fino a Conegliano, Susegana e Sernaglia per rientrare a Valdobbiadene attraversando Col San Martino, Guia e il Follo. Quattro salite (Quel, Ca’ del Poggio, via dei Colli e Collalto) per 11 vincitori premiati sulla base del tempio medio di ascesa. Tris per l’Uc Limana che per il terzo anno consecutivo conquista la speciale classifica a squadre che ha premiato il team capace di piazzare sul traguardo più atleti nell’arco di 30 secondi.

Allo Spezzotto Bike Team la nuova classifica “Fun Team” riservata alle squadre più veloci che, nell’arco di 30 secondi, riescono a piazzare sul traguardo almeno cinque ciclisti. Duemila gli iscritti, oltre 450 i team, 22 le nazioni rappresentate al via. Australia e Canada, Giappone e Stati Uniti, oltre che da una buona fetta d’Europa. Un mondo in bicicletta, tutti assieme appassionatamente. “We2gheter” è infatti il nuovo slogan lanciato dalla Prosecco Cycling coniugando la partnership con i mondiali di sci alpino di Cortina 2021 nel segno della sostenibilità ambientale.

Alla Prosecco Cycling, dove sono bene accolte anche le bici a pedalata assistita, la lentezza non è un vizio, ma una virtù. Peccato che certi paesaggi sfilino via troppo rapidamente. Peccato non riuscire ad assaporare sino in fondo gli odori e i sapori della vendemmia. Conclusa la corsa, appuntamento per tutti alla Trattoria Crai “Piaceri Italiani”, l’ormai classico salone delle eccellenze enogastronomiche, sviluppato nella cornice di Villa dei Cedri con la collaborazione dell’istituto Cerletti di Conegliano.

L’ultimo brindisi di una domenica da ricordare, anche grazie all'impegno di circa 250 volontari che hanno garantito ordine e sicurezza sulle strade.

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