Pase, che vizio di famiglia due fratelli diventano diesse

Giovanni è il direttore del Vazzola, Alessandro guida l’Union Feletto Vallata «Gli infortuni ci hanno fermato, a meno di trent’anni siamo dietro la scrivania»

CONEGLIANO

Due carriere terminate troppo presto a causa degli infortuni, poi per entrambi una nuova esperienza calcistica “dietro la scrivania” come direttore sportivo, iniziata un anno fa: l’uno al Vazzola in Promozione, l’altro all’Union Feletto Vallata in Seconda categoria. Stiamo parlando dei fratelli Giovanni e Alessandro Pase, di Conegliano, rispettivamente classe 1989 e 1992. Giovanni è cresciuto nel settore giovanile del Conegliano fino a giocare con la prima squadra gialloblù della città del Cima. Nella sua carriera ha poi vestito anche le maglie di Marenese, Vazzolese e Godega.

«Nonostante il fatto che siamo fratelli, non parliamo quasi mai di calcio quando ci troviamo insieme», racconta il maggiore dei due, «Quando giocavo, spesso i miei compagni di squadra mi chiamavano “direttore”, già in tempi non sospetti. Ed ora il mio lavoro di commercialista mi facilità in alcuni aspetti. L’obiettivo in sede di mercato è la scelta oculata dei giocatori, specie i più esperti, al fine di valorizzare i giovani. Lo scorso campionato non è stato semplice per il Vazzola nel girone D di Promozione, speriamo che le cose vadano meglio nella prossima stagione».

Alessandro invece si è formato nel vivaio del Treviso fino alla formazione Primavera, poi Udinese Primavera, Pordenone in Serie D, Liapiave e Union Feletto Vallata, prima di dire addio al calcio giocato complici tre crociati rotti e due menischi. «Ciò che mi ha spinto ad intraprendere l’esperienza da diesse è che in questo modo ho potuto rimanere all’interno dell’Union Feletto Vallata, un gruppo meraviglioso che per me rappresenta quasi una famiglia. Mi hanno proposto questa carica, che ho accettato volentieri. Il bilancio del primo anno è stato positivo: la rosa era cambiata parecchio con 7-8 giocatori nuovi e il piazzamento finale è stato un quarto posto in crescendo nel girone R, fino alla sospensione definitiva dovuta all’emergenza coronavirus». Complici le due categorie di differenza in campionato, e il fatto di aver cominciato a svolgere questa mansione solo da un anno, finora Giovanni e Alessandro non si sono mai ritrovati nella situazione di contendersi lo stesso giocatore sul mercato. Proprio in questi giorni il ds del Vazzola ha definito i primi acquisti da mettere a disposizione del riconfermato mister Simone Piovanelli: sono infatti approdati in gialloverde il difensore classe 1992 Marco Benvenuti dal Ponzano, l’attaccante Matteo Trentin dalla Cisonese tramite l’Eclisse Careni Pievigina (2001) e l’esterno alto Enrico Mutton dal Vittorio Falmec (1999). A breve saranno resi noti anche i primi innesti per l’Union Feletto Vallata, che sarà ancora allenato da Angelo Cesca.

Nella famiglia Pase c’è un terzo fratello ex calciatore, centrocampista come gli altri due. Si tratta di Francesco, il più giovane essendo nato nel 1995. Cresciuto nel settore giovanile di Conegliano, Udinese e Pordenone, ha poi militato in prima squadra con la casacca del Liapiave. Pure lui ha scelto di appendere gli scarpini al chiodo anticipatamente: non per infortunio, bensì per motivi di studio. E a differenza dei due fratelli maggiori, per adesso non ha intrapreso la carriera di direttore sportivo. —

Alberto Zamprogno

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