Indomita 21, la “cantera” di Treviso con i bambini al centro del progetto

TREVISO. Dieci squadre, 160 tesserati dai 5 ai 16 anni. E un responsabile del settore giovanile, Maurizio Schiavon, con trascorsi a Treviso, Venezia e Portogruaro. L’Indomita 21 è diventata un punto...

TREVISO. Dieci squadre, 160 tesserati dai 5 ai 16 anni. E un responsabile del settore giovanile, Maurizio Schiavon, con trascorsi a Treviso, Venezia e Portogruaro. L’Indomita 21 è diventata un punto di riferimento del calcio giovanile del capoluogo. Una piacevole novità datata 2012, un piccolo miracolo in un momento storico in cui è più comune chiudere i battenti o cercare fusioni. Una realtà che fa unicamente settore giovanile, raccogliendo le giovani leve di Monigo e dintorni. Una comunità che ha messo al centro il bambino. Nella stagione attuale, l’Indomita ha compiuto il salto di qualità, iscrivendo dieci compagini, dai Piccoli Amici ai Giovanissimi. E affidandosi appunto a Schiavon. L’idea è quella della cantera, divertimento e tecnica che prendono il sopravvento sulla tattica esasperata. «La vera sfida è rendere professionale la semplicità e far sì che la cura del dettaglio diventi la normalità», commenta Schiavon, «L’obiettivo dell’Indomita è far crescere i ragazzi, sviluppando le abilità del gioco del calcio in sintonia con la propria fantasia. Un percorso di crescita in cui l’adulto deve fare la sua parte senza assilli, ma accompagnando i giovani. Stiamo organizzando con i nostri allenatori uno stage per trasmettere un linguaggio comune sulla gestualità tecnica e sulla creatività. Una scuola calcio che, almeno in una fase iniziale, mette all’angolo la tattica». E che, in appena tre anni, ha conosciuto un notevole sviluppo. «Sono orgoglioso di aver visto crescere in poco tempo questa società, mantenendo inalterata la volontà di tenere al centro del progetto il bambino», osserva il presidente Gabriele Moro, «Per noi l’unica cosa importante è insegnare a giocare: gesti tecnici, ma anche regole da rispettare e libertà creativa da sperimentare». L’Indomita ha messo in piedi anche un torneo per Pulcini ed Esordienti che coinvolgerà club professionistici: Vicenza, Venezia e Cittadella hanno già aderito. Appuntamento a Monigo dal 28 aprile al 23 maggio. Poi, a giugno, il club promuoverà lo junior camp per bambini dai 5 ai 10 anni. E chissà se, tosto o tardi, riuscirà a scovare qualche talento...

L’organigramma 2014/15: presidente Gabriele Moro, vicepresidenti Marco Pinzi ed Enrico De Bernard, segretario amministrativo Lorenzo Farronato, segretario generale Berto Piazza, cassiere Adriano Colusso, direttore sportivo Fabio Segato, responsabile settore giovanile Maurizio Schiavon, responsabile campo Bruno Carniato. Allenatori: Federico De Marchi (portieri), Francesco Canzian (Giovanissimi), Gianni Frangipane (Esordienti 2002), Andrea Briganti (Esordienti 2003), Lucio Visentin (Pulcini 2004), Enrico Pavan e Alessio Luongo (Pulcini 2005), Federico Lonigro e Fabio Martinez (Pulcini 2005, seconda squadra), Davide Buranello (Pulcini 2006), Paolo Caramel (Piccoli Amici 2007), Gabriele Fausti (Piccoli Amici 2008 e 2009). (m.t.)

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