Mondiale per club, per l’Imoco solo una formalità contro l’LP Bank Ninh Binh

Le ragazze di coach Santarelli non sbagliano neanche la seconda partita del girone contro la squadra vietnamita. Conegliano rivoluzionata, debutta Katja Eckl

Pietro Nalesso
L'Imoco festeggia un punto contro l’LP Bank Ninh Binh
L'Imoco festeggia un punto contro l’LP Bank Ninh Binh

Due in meno di un giorno, la Prosecco Doc Imoco Conegliano non sbaglia neanche la seconda del girone del mondiale per club cinese battendo l’LP Bank Ninh Binh per 3-0.

Ora le pantere avranno un giorno di riposo giovedì 19 dicembre e torneranno in campo venerdì 20 contro le giapponesi del Red Rockets. Per la formazione di Santarelli è una vittoria che vale la qualificazione in semifinale, in base all’esito dell’altra partita del girone potrebbe arrivare la certezza del primo posto del raggruppamento.

Il coach gialloblù rivolta come un calzino la formazione che 22 ore prima aveva battuto il Praia, eccezion fatta per Chirichella: Seki-Adigwe è la diagonale, Lukasik e Lanier le bande, Lubian l’altra centrale, Bardaro il libero.

Il divario tra Conegliano e l’avversario, come prevedibile, è evidente: le vietnamite non recano alcun problema dalla battuta e soffrono la fisicità delle pantere a muro. Nonostante un paio di errori in attacco, Meme Adigwe è subito detonante da posto 2, nel primo periodo mette 6 punti in cascina. Dai 9 metri, invece, c’è gloria un po’ per tutte: 4 gli aces di squadra nel 25-16 che decreta l’1-0.

E, se prima la Prosecco Doc ha banchettato senza il massimo della concentrazione, nel secondo periodo non c’è proprio storia: 25-8 il parziale finale, l’LP Bank non ha alcuna arma per scavalcare il muro gialloblù o impensierire la difesa di Santarelli.

Si registrano 6 muri di squadra e altrettanti punti dalla battuta, di cui 2 sia per Seki che per Adigwe. Il tema di maggior interesse del terzo set non è l’esito, che pare scontato, ma l’ingresso in campo e il debutto nella competizione di Katja Eckl, che dà il cambio a Chirichella al centro.

Il Ninh Binh, però, non ci sta e muro proprio per l’altoatesina per il 2-4 di vantaggio: parzialino rapidamente recuperato dall’Imoco grazie a Lukasik e il muro della gigante Lubian. Sale in cattedra poi Khalia Lanier da posto 4, mentre Eckl prende confidenza con il muro (17-10). Santarelli accetterà qualche distrazione di troppo quando la temperatura è tutt’altro che bollente, il matchpoint porta la firma di Adigwe (25-15).

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