Imoco Conegliano, Serena Scognamillo nuovo libero al fianco di De Gennaro

«È stata una chiamata inaspettata - ha raccontato la giovane libero - quella di Conegliano, proprio per questo quando è arrivata è stato un momento di grande emozione e soddisfazione, all’inizio non ci potevo credere. Imoco è una realtà che sta scrivendo la storia, ed entrare a farne parte è un sogno che diventa realtà».

Nuovo arrivo

Nella passata stagione la giocatrice ha disputato il campionato di A2 con la Valsabbina Millennium Brescia con la fascia di capitano.

«Dalla A2 è un salto grande e sicuramente non sarà semplice. La differenza di livello è consistente e fin da subito dovrò darmi da fare per adattarmi a questa categoria, sono molto determinata a fare del mio meglio e anche molto curiosa di rapportarmi con un livello di questo calibro. So che sarà una sfida enorme, ma anche una grandissima occasione di crescita; sono qui per mettermi a disposizione e imparare il più possibile dalle campionesse che avrò in squadra».

E per il libero romano, arrivare a Conegliano sarà una sicuramente una bella sfida. «Di Conegliano conosco l’impegno e la professionalità che contraddistinguono l’Imoco Volley, la sua storia di successi e la passione del pubblico. Ho già giocato con Matilde Munarini, nei percorsi giovanili ho condiviso alcune esperienze in nazionale con Sarah Fahr e Marina Lubian, che sono qui già da alcuni anni. Sicuramente sentirò loro per prendere qualche informazione e ambientarmi il prima possibile».

La presenza in nazionale 

La firma con la squadra che nella passata stagione ha vinto tutti i trofei a cui ha partecipato per Scognamillo è stata un'emozione da condividere con le persone più care.

«Le prime persone con cui ho condiviso la notizia della mia firma con Conegliano sono state senza dubbio mia mamma e mia sorella, loro sono il mio sostegno più grande. Erano incredule ed euforiche fin da subito quando l’hanno saputo. Poi un po’ alla volta ne ho parlato con le altre persone a me fidate e più vicine, che sono state altrettanto felici per me. Della Prosecco DOC mi incuriosisce».

«Come dicevo prima Imoco è una realtà che sta scrivendo la storia, e avere la possibilità di vedere come si lavora ad un livello così alto, in una società che ha così tanta ambizione, è un qualcosa di nuovo per me, che mi entusiasma e incuriosisce allo stesso tempo. Giocare le competizioni internazionali sarà qualcosa di inedito per me, senza dubbio questa è tra le cose che mi incuriosiscono di più in assoluto. Partecipare alle massime competizioni internazionali sarà davvero come vivere un sogno e non sto nella pelle. È un’opportunità unica per poter vedere il meglio della pallavolo mondiale e di conseguenza poter imparare molto. Sono certa che un’esperienza simile andrà ad arricchire tantissimo il mio bagaglio personale».

Crescere dentro Imoco

E poter crescere accanto al libero più forte in circolazione sarà una motivazione in più per credere e migliorarsi. «Non ho ancora conosciuto De Gennaro di persona e devo ammettere che non vedo l’ora. Credo che per qualsiasi libero, l’idea di poter lavorare con Monica, che in questo ruolo è un monumento, sia un privilegio. Spero di poter imparare tantissimo avendo l’opportunità di allenarmi con lei ogni giorno. Sono una giocatrice determinata e competitiva, mi piace lavorare sodo in palestra e credo fortemente che i risultati si possano ottenere solo con i sacrifici e il duro lavoro».

«Al momento - ha poi concluso - mi trovo a Roma con la mia famiglia, e sto trascorrendo qui questo periodo tra studio, allenamenti e godendomi la mia città e i miei familiari che vivo poco durante la stagione. Sicuramente durante l’estate ci sarà il tempo per un po’ di ferie per poi sbarcare al Palaverde il più pronta possibile ed iniziare questo viaggio incredibile con la massima carica ed energia».