Il cugino Dalla Bona «Eravamo legati»

MOTTA. Lugugnana terra di campioni del calcio. E uno di questi è Samuele Dalla Bona, ex Milan e di altre squadre tra cui Napoli, Bologna, Lecce, Samp, Atalanta. E cugino di Sergio Pinzin. Abita a...

MOTTA. Lugugnana terra di campioni del calcio. E uno di questi è Samuele Dalla Bona, ex Milan e di altre squadre tra cui Napoli, Bologna, Lecce, Samp, Atalanta. E cugino di Sergio Pinzin. Abita a Lugugnana e un canale vicino casa sua fa da confine con il territorio di Caorle. Lui, De Cecco (professionista nell'Olbia e in altre formazioni) e attualmente Anzolin, centrale della Primavera della Juventus, costituiscono le gemme più preziose del paese. Quanti intrecci con Sergio Pinzin, tifoso juventino. Uno juventino doc come Dalla Bona che però procurò da tifoso, al cugino, una delle più cocenti delusioni della sua vita, ovvero la sconfitta a Manchester nell'unica finale della storia tutta italiana di Champions League. Quella coppa la alzò al cielo dell'Old Traffold, giusto 15 anni fa, pure Sam. «Sono sconcertato. Il giorno prima è morto Astori, che conoscevo; e poi Sergio. Io e lui eravamo legatissimi. Sono distrutto», ha confessato, «lui e mio padre Luigi venivano a vedere le mie partite a San Siro, con la maglia del Milan. Ora sono insieme». Un quadro malinconico quello dipinto da Samuele Dalla Bona, e non può essere altrimenti. Nel pomeriggio una delegazione della Liventina ha fatto visita alla moglie, distrutta dal dolore. Saranno certamente moltissimi, questa sera al rosario. (r.p.)

Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso