Esposito: «Giorgione ti voglio bello e monello»

Serie D, il tecnico rossostellato valuta i risultati delle prime sgambate stagionali Domani nella città murata la sfida contro la Primavera del “suo” ex Cittadella
Prandi Montebelluna calcio Montebelluna contro Giorgione mister Stefano Esposito
Prandi Montebelluna calcio Montebelluna contro Giorgione mister Stefano Esposito

CASTELFRANCO. Il Giorgione manda in archivio una settimana condita da due amichevoli con avversari d’Eccellenza: prima il 3-0 a Istrana (reti di Vianello, Cazzaro e M. Riello), poi l’1-1 a Cogollo del Cengio contro il Marano Vicentino (pari griffato Nobile). Soddisfatto il tecnico rossostellato, Stefano Esposito: «La preparazione sta procedendo bene. Sono stati due test importanti, da cui si è capito che per ora i nostri giovani stanno crescendo. In questa nuova stagione ne avremo parecchi in rosa, quasi tutti alle prime esperienze in prima squadra; puntiamo su di loro». Oltre alle qualità prettamente calcistiche, il mister dà rilevanza pure a quelle psicologiche. Qualità che sostiene di aver visto a Cogollo, nonostante il pareggio: «Non lo ritengo un passo falso, bensì una dimostrazione di personalità dei nostri ragazzi. Di fronte avevamo una squadra esperta e di categoria superiore rispetto all'Eccellenza, composta da giocatori con un’età media di 27 anni. Noi invece abbiamo in media 21 anni e ieri c’erano cinque fuoriquota in campo, di cui un paio nati nel 1995, quando ciò non è nemmeno obbligatorio in serie D». A differenza di quanto accaduto ad Istrana, sabato col Marano è sceso in campo anche Pozzan (buon secondo tempo il suo), insieme a tutti gli altri 7 acquisti: Appiah (classe 1993), Borsato (’93), Furlan (’94), Jasarovsky (’94), Nobile (’91), Perissinotto (’89) e Schiavo (’94). Rimangono indisponibili Fantinato e Lazzari. Il mister non si sbilancia su chi gli è apparso in evidenza, ma si sofferma su Nobile, sbloccatosi con i vicentini: «Un segnale molto importante per lui». Sul fronte dei trasferimenti: mercato chiuso in uscita (se ne sono già andati 8 giocatori di esperienza), mentre in entrata potrebbe esserci ancora una novità. In ottica campionato, Esposito auspica un Giorgione in versione mina vagante: «Una squadra che, con la sua freschezza e la sua esuberanza, possa dare del filo da torcere alle corazzate come Real Vicenza, Pordenone, Legnago, Delta Porto Tolle e Sambonifacese». Nella prossima stagione ci saranno inoltre delle novità nel modo di giocare: «Ci stiamo lavorando» afferma Esposito, «ai tifosi castellani non resta che attendere per vedere». Intanto, dopo la partenza di Max Sambugaro (motivi di lavoro) è ancora vacante il ruolo di viceallenatore, e tale potrebbe rimanere.

La prossima amichevole è in programma domani a Castelfranco contro la Primavera del Cittadella. Domenica il debutto in Coppa Italia contro la Sambonifacese, sempre in casa. Sabato invece, a Bella Venezia, amichevole con la Marosticense: scenderà in campo chi non giocherà il giorno dopo in coppa. Le 3 gare si disputeranno tutte alle ore 16.

Alberto Zamprogno

Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso