Edo Manzo, la spada è di famiglia

Tre medaglie di Treviso nella prima prova nazionale Under 14

TREVISO. Piccoli spadaccini crescono. Scherma Treviso, club di De Marchi e Pasin, semina già per le future categorie Cadetti e Giovani. A Ravenna, nella prima prova nazionale Under 14 di spada, sono arrivate tre medaglie. E spicca l’argento del figlio d’arte Edoardo Manzo, battuto 15-4 da Corrado Rech (Lame Romane), nella competizione riservata ai Ragazzi. Il cognome dovrebbe suggerire qualcosa: il 12enne Edoardo è figlio di Andrea, ex centrocampista di Milan e Fiorentina (ed ex allenatore di Conegliano e Pievigina), da questa stagione alla guida del Lugano nella serie A svizzera. La passione per la scherma è merito della sorella Jessica, che come Edoardo tira per Scherma Treviso e lo scorso aprile ha garantito al sodalizio una storica promozione in A2. Jessica, a sua volta, si è ispirata alla mamma ex olimpionica Dorina Vaccaroni, di cui Manzo è stato marito. Ora s’affaccia Edoardo, rinnovando la tradizione sportiva di famiglia. La kermesse ravennate ha fruttato anche il bronzo di Paolo Santoro, battuto in semifinale di misura (13-12) dal compagno di sala. Santoro aveva già incontrato Manzo nella semifinale Interregionale di Cividale del weekend precedente. In quel caso, aveva esultato Paolo, ora numero 1 del ranking. Curiosità: ha fatto suo pure l’Open interregionale di fioretto. La terza medaglia l’ha regalata Simone Casaro, secondo anno di agonismo e fratellino di Gianluca, spadista nel giro azzurro. Simone è salito sul terzo gradino nei Giovanissimi, cedendo in semifinale 10-5 al futuro vincitore Giacomo Bernini (Pistoia). (m.t.)

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