Conegliano calcio, sale la febbre da serie D

Domenica 13 aprile la partita che può segnare il ritorno in D dopo vent’anni. Gli ultra affiggono striscioni in città: tutti allo stadio per sostenere la squadra contro l’Union Borgoricco

Uno degli striscioni appesi in città dai tifosi del Conegliano
Uno degli striscioni appesi in città dai tifosi del Conegliano

Febbre calcistica da promozione in città: domenica 13 aprile il Conegliano si gioca il ritorno in serie D dopo vent'anni. “13-4 tutti allo stadio”, questo è uno degli striscioni affissi dagli ultras gialloblù sul ponte di via Matteotti. 

Con la “D” colorata di rosso ed evidenziata, la categoria che a Conegliano manca dal 2005.

«Io e il sindaco Fabio Chies ci saremo – afferma l'assessore allo sport Primo Longo -, mi auguro che i coneglianesi riempiano le tribune, siamo tutti invitati». Domani si disputa l'ultima giornata del girone di Eccellenza, al Conegliano basterà un pareggio, per rimanere davanti al San Donà, ma non si faranno calcoli. Anche perché di fronte allo stadio Soldan alle 15.30 vi sarà un'agguerrita Union Borgoricco, quarta in classifica che lotta per i play-off. E perchè i giocatori di mister Stefano Andretta sono una squadra d'attacco, 70 gol in 29 partite. Andretta nel 2023 ha già portato il Conegliano dalla Promozione all'Eccellenza, ora pretende la D dai suoi ragazzi. Si attendono 1.500 persone, per l'occasione sono a disposizione i parcheggi in via Filzi e quello privato della Cadoro. (dib)

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