Canottaggio. Brillano i talenti del Dopolavoro Ferroviario

TREVISO. Non solo Ospedalieri e Canottieri Sile. La scuola del Dopolavoro Ferroviario, che nel capoluogo battezzò il due con olimpionico Baran-Sambo-Cipolla, svezza talenti interessanti nelle...

TREVISO. Non solo Ospedalieri e Canottieri Sile. La scuola del Dopolavoro Ferroviario, che nel capoluogo battezzò il due con olimpionico Baran-Sambo-Cipolla, svezza talenti interessanti nelle categorie Ragazzi e Allievi. La sede resta quella storica, l’allenatore è Sebastiano Ladillo. Pietro Cangialosi, 16 anni, si è classificato primo nella regata interregionale di Ravenna, cogliendo due secondi posti nelle altre gare regionali dello scorso maggio. Ai Tricolori Ragazzi si è fermato invece in semifinale, mentre il 12 settembre parteciperà all’Esagonale Giovanile di Maribor con il singolo del Comitato Regionale Veneto. Una scommessa su cui puntare. L’allievo Isacco Rizzato, 12 anni, ha vinto le regate di Padova e Ravenna, piazzandosi terzo al Festival dei Giovani a Candia. Nella stessa categoria, Mattia Pagnin, 12 anni, ha colto un primo posto a Padova, un terzo a San Giorgio di Nogaro e un quarto nella regata interregionale di Ravenna. Buone indicazioni sono arrivate inoltre dagli juniores Massimiliano Pavan, Alessandro Biasetto e Alessandro Pinni, nonché da Davide Villalta fra i Ragazzi e Roberto Kocaj nella categoria Allievi. Prossimo appuntamento la regata interregionale di domenica a Ravenna, valevole anche per il titolo veneto. L’attività ricomincerà il prossimo mese e il Dopolavoro cerca nuove leve maschili e femminili. Contatti: 0422/401540 oppure dlftreviso@dlf.it. (m.t.)

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