Biasin: «Ho 350 mila euro per comprare il Treviso»

Calcio. Scende in campo l’agente della Fifa per acquisire il club biancoceleste «L’allenatore è Pollio, presidente onorario Janich e tifosi integrati nella società»

TREVISO. In attesa di sapere se Tiziano Nardin domani accetterà l’invito di andare dall’assessore Ofelio Michielan per convincerlo sulla serietà del suo progetto, e soprattutto sulla solidità della sua copertura finanziaria (800 mila euro è la somma che Nardin intende investire), c’è un altro soggetto che s’è fatto avanti per impedire che il Calcio Treviso sparisca. Ed è l’agente Fifa padovano Giulio Biasin, colui che a suo tempo aveva convinto Stefano Bisogno a competere per l’acquisizione. Bisogno non s’è fatto più vivo ed allora stavolta Biasin si espone in prima persona con un dettagliato programma triennale, che come grande novità ha il coinvolgimento dei tifosi, già presentato a Paolo Pini e Bruno Gemin nella figura di advisor per dare continuità operativa e amministrativa alla gestione precedente. «Ho già raggiunto un accordo di massima con un allenatore assieme a tutto il suo staff» spiega Biasin «è Alfredo Pollio, ex allenatore della Primavera dell’Avellino e dell’under 21 del Lugano, specializzato nella valorizzazione di ragazzi con il 4-3-3. È previsto un impiego di giovani motivati che faranno parte della prima squadra: una quarantina è già pronta ed assicuro che sono forti. La lista dei giocatori più maturi è stilata e in prossimità dell'apertura della sessione estiva del calcio mercato valuterò anche attraverso la mia rete di scouting internazionale più di qualche calciatore professionista».

Poi c’è il settore giovanile a cui il Comune tiene molto.

«Verrà sviluppata una rete di scouting ed affiliazioni che copriranno il territorio della Marca, con possibili accordi di collaborazione con società professionistiche: posso dire che siamo in consultazione con il Padova, il Vicenza, la Sampdoria ed il Genoa. Ho calcolato che la rete delle società affiliate farà avere più di un migliaio di tesserati in prelazione al Calcio Treviso».

Biasin, ci sono adeguate coperture finanziarie?

«Contiamo un budget di 350 mila euro, metà coperti da sponsor, per l’Eccellenza ed il vivaio. Sulla raccolta dei capitali verrà istituito un ufficio marketing di primo livello che garantirà nei prossimi tre anni la sussistenza della società dal punto di vista finanziario. Una novità di valore assoluto sarà l'introduzione, come già accade in ambito europeo, dei "supporter trust", una sorta di azionariato popolare per ottenere il coinvolgimento in sede decisionale di uno o più rappresentanti dei tifosi».

In questo progetto chi ci sarà, oltre a lei?

«C’è la consulenza esterna del direttore sportivo Fabrizio De Poli che ha già dato la massima disponibilità. Presidente onorario Franco Janich, Piero Dalmas per il settore giovanile. Sul Tenni ci accorderemo con chi lo avrà in gestione ma la priorità è utilizzarlo per il calcio, con annessa foresteria destinata ai giovani. A Carbonera stage e raduni giovanili».

Silvano Focarelli

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