Bellè è il suo braccio destro Il preparatore è di Pieve

PIEVE DI SOLIGO. C’è anche un pezzetto di Quartier del Piave nell’Albania dei miracoli di mister Gianni De Biasi, riuscita a centrare lo storico traguardo della qualificazione alla fase finale di Francia 2016. Compagno d’avventura del ct di Sarmede è, sin dal 2011, il 51enne pievigino Alberto Bellè, preparatore atletico e per anni fidato collaboratore di Rolando Maran. Proprio con l’allenatore trentino, oggi alla guida di un altro miracolo del calcio (il Chievo Verona), Bellè spiccò il salto nel mondo professionistico. Messosi in evidenza nello staff tecnico prima della Pievigina e poi del Giorgione, il preparatore atletico di Pieve di Soligo seguì Maran nelle sue esperienze a Bari, Brescia, Cittadella, Triestina e Vicenza. Nel 2011 le sliding doors del destino portano Maran a Varese (e, da lì, a Catania), mentre Alberto Bellè sceglie l’estero e accetta l’invito di De Biasi di lavorare a Tirana. Il resto è cronaca, anche se, nonostante i fasti internazionali, Alberto Bellè, come lo stesso Gianni De Biasi, non ha mai reciso il cordone ombelicale con la sua terra. Come hanno dimostrato giusto un mese fa portando in ritiro le aquile tra il resort di Ca’ del Poggio di San Pietro di Feletto ed i campi sportivi di Conegliano e Pieve di Soligo. E prova ne è che ogni anno, a seconda degli impegni albanesi, Bellè è ospite della scuola calcio dell’Eclisse Carenipievigina. È stato così lo scorso gennaio, con una lezione tecnica agli allenatori della società di casa sulla “Forza in età evolutiva”, con riferimento al lavoro pre-campionato della categoria Allievi (15-16 anni). Raccogliendo la nuova proposta di Jonathas Mazzucco, sarà così anche il prossimo inverno, probabilmente già a dicembre. E non stupitevi se, in compagnia di qualche amico pievigino, incrocerete la barba di Alberto Bellè su qualche “green” trevigiano: anche lui, come molti ex calciatori (Marco Van Basten e Alessandro Del Piero solo per citare i più famosi), è un grande appassionato di golf.