Andrea Corrocher si laurea campione veneto nell’Omnium

TREVISO. C’è una squadra che crede nella multidisciplina e ha permesso a cinque ex juniores di non appendere la bici al chiodo, dando vita da quest’anno a un mini-team Under 23. Fra i “salvati” figura Andrea Corrocher, che ha fatto suo il titolo veneto nell’omnium (versione “short” con eliminazione e scratch), l’unico di un trevigiano nella rassegna su pista ospitata al “Mecchia” di Portogruaro. Ma la vera vittoria della Northwave di Franco Lampugnani è aver garantito la messa in palio della maglia di campione regionale Under 23 nella specialità che vedrà Elia Viviani battagliare per l’oro olimpico a Rio: il 19enne coneglianese, atteso dall’esame di maturità all’Ipsia di Vittorio Veneto, non ha trovato altri contendenti, al di fuori dei compagni Francesco Toffoli, Simone Moro e Alex Verardo, piazzatisi nell’ordine. Sconsolante per il Veneto, ma la Northwave fa un figurone. Prossimo obiettivo i Tricolori su pista di Dalmine (americana-derny) con lo stesso Corrocher e Toffoli. Nella riunione, sono stati assegnati i titoli provinciali con il bis di Corrocher: gli Under 23 Simone Moro (Northwave) nello scratch ed eliminazione, Francesco Toffoli (Northwave) nell’eliminazione; gli Juniores Filippo Della Bianca (Spercenigo) per scratch ed eliminazione; gli Allievi Marco Vettorel (Bosco Orsago) e Miriana Da Rui (Spercenigo) nella velocità, Luca Paladin (Sprint Vidor) nella corsa a punti; gli Esordienti Igor Gallai (Bosco Orsago) per velocità e corsa a punti, Emma Faoro (Spercenigo) nella velocità e Giulia Gerardo (Spercenigo) nella corsa a punti. (m.t.)
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