Assalto a Bibione per Vasco divieti in città e controlli
Oggi il sound check per i fan club: ressa ai cancelli già nei giorni scorsi. Domani l’atteso concerto
Emanate ordinanze per regolare il traffico nell’area dello stadio: tutto quello che c’è da sapere

La grande attesa è finita a Bibione. Il momento del Vasco live è arrivato. Già sabato, 24 maggio, sono arrivati i primi fan dei concerti di Vasco.
Oggi il primo evento, il sound check aperto solo ai membri del Vasco Fan Club che si sono radunati già dalle 10 fuori dai cancelli di via Timavo. Il Comune di San Michele consiglia a tutti di muoversi per tempo.
Oggi il traffico dovrebbe avere una portata inferiore rispetto a domani, quando è previsto il concerto aperto a tutti. Sono attesi più di 100 mila a Bibione in questi primi tre giorni della settimana.
Alcuni dei membri del fan club assisteranno a due concerti, pagando una fortuna.
Domenica 25 maggio la piattaforma di vendita ticket, Gingsberg, offriva biglietti al Prato Gold per 535 euro.
Domani, 27 maggio, ci saranno anche i curiosi di Vasco, quelli che si accontentano di ascoltare le note del concerto nei dintorni dello stadio, il luogo dove ancora 10 giorni fa è stato montato il palco.
Dai racconti di Vasco, su Instagram in particolare modo, ci sono sia il disagio per la pioggia e il freddo, che l’ha costretto anche a scegliere capi di abbigliamento invernali, ma soprattutto la felicità per aver notato che anche dalle scuole elementari e medie di Bibione gli alunni cantavano le sue canzoni, mentre lui le stava provando.
L’attesa non è spasmodica come nel 2024, forse perché Bibione gioca con l’abitudine di eventi di questo tipo. Ma l’elettricità è alta, perché i concerti di Vasco coincidono con il bel tempo.
È stato un mese, quello di maggio, al di sotto delle aspettative, proprio per il meteo. E a Bibione l’ultima settimana di maggio può portare tutto in pareggio.
In migliaia hanno scelto di restare a dormire a Bibione per tutta la settimana. E se non hanno trovato posto a Bibione dormono o nella vicina Lignano in altri posti del Veneto orientale, come a Caorle, San Stino o Portogruaro.
Sul traffico entrano in vigore da oggi alcune ordinanze di chiusura per i parcheggi e per il traffico, sulle laterali di vi Maja e via Timavo. Niente di diverso rispetto all’anno scorso.
Il comando di polizia locale è al lavoro per garantire il massimo della sicurezza, generale e viaria. I bus navetta partono a getto continuo da Bevazzana, dove c’è un ampio parcheggio, dalle 14 di oggi e poi avviano il servizio di ritorno dalle 23 all’1 circa, osservando i medesimi orari anche domani. Il servizio è a pagamento e costa appena 6 euro, una cifra accessibile.
Migliaia di persone arriveranno in automobile già da stamani alle 10. Si attende grande folla anche alle stazioni ferroviarie di Mestre, Portogruaro, San Stino e Latisana.
I fan arriveranno in autobus fino all’autostazione, praticamente di fronte allo stadio in cui il Blasco si esibirà.
L’apertura dei cancelli oggi per il sound check potrebbe essere fissata oggi non prima delle 17.
Domani invece potrebbe essere anticipata per garantire un afflusso regolare delle persone.
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