Infarto mentre gioca a softair, 52enne muore davanti agli amici
La tragedia intorno alle 12 di domenica 2 febbraio nei boschi di Volpago del Montello, sulla presa 10. La vittima Damiano Angi, residente a Vigonza. inutile ogni tentativo di rianimarlo

È morto poco dopo il ricovero all’ospedale San Valentino di Montebelluna, Damiano Angi, 52 anni, originario di Dolo, da anni residente a Vigonza in provincia di Padova. Era impegnato in un combattimento simulato di softair in un’area boschiva a Santa Maria della Vittoria, territorio comunale di Volpago del Montello, assieme ai compagni di squadra quando si è improvvisamente accasciato a terra.
Angi, imprenditore di professione, sposato, senza figli, è stato stroncato da un malore. Immediato l’allarme lanciato alla centrale operativa di Treviso Emergenza che per accelerare le operazioni di soccorso e trasporto all’ospedale hanno inviato sul posto l’elisoccorso.
I tentativi di soccorso
Nonostante le manovre d’emergenza praticategli dai soccorritori, Angi è morto poco dopo essere stato ricoverato al San Valentino. Il dramma è avvenuto poco prima di mezzogiorno di domenica 2 febbraio in via Sernaglia, nella zona della presa 10 del Montello.
Angi si trovava con i compagni di squadra in uno dei campi gara frequentati dai molti appassionati della disciplina quando, all’improvviso, è caduto a terra, perdendo i sensi. I sanitari dell’elisoccorso, arrivato da Treviso, hanno subito praticato il massaggio cardiaco, trasportando poi l’imprenditore padovano all’ospedale di Montebelluna. Ma pochi minuti il suo ricovero è morto. A nulla sono serviti i disperati tentativi dei sanitari di rianimarlo.
Del fatto sono stati informati anche i carabinieri di Montebelluna che hanno provveduto ad avvisare i colleghi padovani per l’ingrato compito di avvisare i famigliari della tragedia avvenuta sul Montello.
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