A San Fior il Natale è sempre da Oscar: le 130 mila luci quest’anno hanno anche lo sponsor

L’elettricista in pensione quest’anno si davvero è superato. «Il motivo? Un omaggio a mia figlia, da quando era piccola»

Diego Bortolotto
Oscar Bontempo
Oscar Bontempo

Il Natale da Oscar quest’anno sorpassa davvero ogni record. Sono ben 130 mila (e forse qualcosa di più) i led che illuminano le varie composizioni natalizie allestite nel giardino di casa dall'elettricista Oscar Bontempo.

Da oltre quarant'anni l’elettricista in pensione illumina a giorno, con le sue creazioni, via Diaz, in centro a San Fior. Anno dopo anno, Oscar Bontempo è diventato un'istituzione nella Marca Trevigiana, attirando un pubblico sempre più numeroso, che arriva anche da fuori provincia. Di anno in anno, ci mette molta fantasia, modificando e aumentando le decorazioni in giardino.

«Ci sono 130 mila luci, sì, ho ancora aumentato rispetto allo scorso anno», spiega Oscar Bontempo. «E inoltre continuo a dare le caramelle ai bambini, come una specie di Babbo Natale», dice il settantenne, che aveva iniziato a decorare il giardino ancora negli Anni '80, in omaggio alla passione di sua figlia.

Per la figlia 

«La storia è sempre la stessa, le motivazioni anche, non ho in programma di smettere», spiega l'elettricista. Ed è proprio questo il segreto, quel racconto e l'atmosfera che si ripete di anno in anno, con piccole variazioni e nuovi dettagli.

Il Natale da Oscar Bontempo a San Fior: il video dalla casa illuminata da 130 mila luci

Ma il copione rimane lo stesso, c’è una tradizione da rispettare che incanta non solo San Fior ma anche tanti appassionati di altri paesi, che arrivano ad ammirare i risultati di tanta passione e fantasia. Generazioni di bimbi accompagnati da genitori e nonni continuano a rimanere a bocca aperta, quando ammirano quel villaggio natalizio. Lo spettacolo di luci è già acceso da qualche giorno, è visitabile a piedi in via Diaz, oppure in auto, ma a passo d’uomo.

Due mesi di lavoro

Oscar Bontempo ci impiega un paio di mesi per gli allestimenti, aiutato da qualche vicino di casa, la sua è un'opera sempre artigianale, ma con la sua professionalità di elettricista. Da questa edizione, Banca della Marca ha deciso di sostenere l'iniziativa.

L'istituto di credito cooperativo di Orsago, vicino al territorio, ha voluto dare un contributo per una proposta che valorizza lo stesso territorio, però è ovviamente dispendiosa in termini di consumi energetici per il settantanne. Il Natale da Oscar comunque prosegue nella sua genuinità, senza social, influencer o sponsor veri e propri.

La tradizione continua 

E, nell'epoca del digital, del “subito e presto”, del principio “se non ti posizioni nei motori di ricerca nessuno ti riconosce”, è la semplicità di Oscar a sorprendere ogni anno e a fare notizia. Qualche anno fa era stato un suo amico a mettere i video su Youtube, ma Oscar Bontempo non ha mai voluto essere un protagonista, al contrario, è sempre stato caratterialmente molto riservato. La sua passione e ciò che fa sono il suo miglior biglietto da visita, senza tanti discorsi. «E la storia è sempre la stessa», come dice. —

 

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