Ludovica è morta di meningoencefalite: il pediatra non doveva dimetterla
L’autopsia sulla bimba di due anni del dottor Cirnelli ha rilevato una malattia infettiva causata da un batterio. La paziente andava trattenuta in ospedale e curata con una terapia antibiotica ad ampio spettro

Perché è morta Ludovica? A uccidere la bimba di due anni di Borgo Valbelluna è stata una meningoencefalite batterica da streptococco pneumoniae.
Una malattia infettiva rara del sistema nervoso causata dal batterio Streptococcus pneumoniae, che di norma appartiene alla flora batterica, che abita nella mucosa nasofaringea.
E’ il risultato più evidente dell’autopsia eseguita ieri pomeriggio dal medico legale Antonello Cirnelli.
Il consulente di fiducia della Procura della Repubblica di Belluno si è preso tutto il tempo necessario per scrivere la consulenza completa, ma la causa principale del decesso della piccolissima paziente della Pediatria di Feltre è senz’altro questa.
La diagnosi aggrava la posizione del pediatra gettonista di 76 anni e originario di un paese lontano, che nella notte tra venerdì e sabato della scorsa settimana ha visitato la bambina, rimandandola a casa con antibiotico e aerosol.
Non può essersi accorto della meningoencefalite in atto e chi ne capisce sostiene che Ludovica Nessenzia avrebbe dovuto essere trattenuta in ospedale, idratata e curata con una terapia antibiotica ad ampio spettro.
Il medico è indagato per omicidio colposo e non dovrebbe mancare il nesso causale tra il suo comportamento e la morte della bimba.
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