Lo Iov riconosce la premialità economica ai ricercatori, raggiunto l’accordo con Cisl e Uil

L’intesa prevede che lo Iov riconosca la premialità economica per il 2024 e per il triennio 2021-23 a collaboratori e ricercatori. Turato (Cisl): «Superata un’ingiustizia che non trovava giustificazioni»

Ai ricercatori dello Iov verrà riconosciuta la premialità economica
Ai ricercatori dello Iov verrà riconosciuta la premialità economica

Lo Iov, Istituto oncologico veneto, riconoscerà la premialità economica ai ricercatori. La decisione è stata presa in seguito a un accordo raggiunto il 30 aprile 2025 con Cisl e Uil. In particolare verrà riconosciuta la premialità economica per il 2024. Trovata anche una soluzione per il triennio 2021-23: i collaboratori riceveranno un importo medio di circa 1.100 euro, mentre i ricercatori di 1.375. 

La questione del mancato riconoscimento relativo al triennio in questione è da considerarsi pertanto chiusa. L’accordo riguarda circa 80 lavoratori, tra ricercatori e personale di supporto alla ricerca. Entusiasta dell’accordo Fabio Turato, della Cisl Fp Padova Rovigo: «Questo accordo segna l’inizio di una nuova fase per lo Iov, che ha superato una ingiustizia che non trovava giustificazioni. È la prova concreta che il confronto e la contrattazione sono la strada maestra per trovare soluzioni concrete per chi lavora ogni giorno per garantire ai cittadini un servizio sanitario pubblico di eccellenza».

Per la Cisl si è rivelato «determinante il clima di confronto costruttivo tra amministrazione dello Iov, sindacati e lavoratori, che ha permesso di giungere a un’intesa condivisa e sostenibile per tutte le parti».

Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso