Galan, nuove accuse evasione fiscale sulle tangenti Mose
PADOVA. Infedele dichiarazione dei redditi: è l'ipotesi d'accusa che ha portato la Procura di Rovigo a iscrivere nel registro degli indagati l'ex ministro e governatore Giancarlo Galan. Il deputato...

Giancarlo Galan (dx) e l'assessore regionale ai Lavori Pubblici Renato Chisso (sx), in una foto di repertorio del 19 dicembre 2008, in visita al cantiere per la costruzione del passante di Mestre. ANSA/ANDREA MEROLA
PADOVA. Infedele dichiarazione dei redditi: è l'ipotesi d'accusa che ha portato la Procura di Rovigo a iscrivere nel registro degli indagati l'ex ministro e governatore Giancarlo Galan. Il deputato azzurro è ai domiciliari nella sua villa di Cinto Euganeo, dove sta scontando la pena di due anni e dieci mesi patteggiata per le mazzette legate al Mose. Nel corso di due accertamenti fiscali alla fine dello scorso anno gli sono stati contestati redditi non dichiarati per oltre dieci milioni, le supposte tangenti, su cui non sarebbero state versate le imposte.
Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso
Leggi anche
Video








