Cortina, riappare la cascata della Tofana di Rozes: segno che l’estate è alle porte

A Cortina d’Ampezzo è tornata la suggestiva cascata della Tofana di Rozes, simbolo del disgelo e dell’arrivo dell’estate: lo spettacolo naturale è riapparso il primo maggio dopo settimane di freddo in quota

Il caldo arriva in montagna, a Cortina riappare cascata di Rozes (Foto Alessandro Zardini Zesta)
Il caldo arriva in montagna, a Cortina riappare cascata di Rozes (Foto Alessandro Zardini Zesta)

Ha fatto oggi la sua comparsa uno dei fenomeni naturali più suggestivi e attesi dell’Ampezzano: la cascata della Tofana di Rozes. Un vero e proprio simbolo del disgelo, che segna – nella tradizione locale – l’arrivo della bella stagione.

Dai 3.225 metri della vetta, uno zampillo d’acqua cristallina si è lanciato nel vuoto, visibile fin dal centro della città. Uno spettacolo mozzafiato che ogni anno incanta residenti e visitatori della Regina delle Dolomiti, che possono ammirare la lunga scia d’acqua precipitare per centinaia di metri lungo il versante della montagna.

Quest’anno la cascata è ricomparsa il primo maggio, con qualche settimana di ritardo rispetto agli anni passati.

A rallentare il disgelo sono state le temperature più rigide in quota e le nevicate tardive delle scorse settimane. Negli ultimi anni, infatti, il fenomeno si era manifestato già a fine marzo o nei primi giorni di aprile.

Oltre ad affascinare con la sua bellezza, la cascata della Tofana di Rozes resta un segnale chiaro per gli abitanti della valle: l’estate sta arrivando.

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