Anziana derubata su una panchina: si sente male e muore

E’ successo nel pomeriggio di venerdì 3 ottobre in pieno centro a Conselve, la vittima è Giovanna Trovò, pensionata. Borseggiata da due uomini mentre stava seduta su una panchina, riaccompagnata a casa sotto choc ma poco dopo è stata colpita da un malore fatale

Nicola Stievano
Il momento del borseggio
Il momento del borseggio

 

Il primo atto del dramma è ripreso da una delle telecamere puntate su piazza Cesare Battisti: un uomo si avvicina a una signora anziana, Giovanna Trovò, 79 anni, seduta su una panchina, in apparenza per chiederle un’informazione. Da dietro, intanto, un altro individuo arriva da dietro, senza dare nell’occhio, allunga la mano verso la panchina e poi si allontana con la borsa della donna fra le braccia. Uno dei tanti furti con destrezza, stavolta però con un esito fatale.

Giovanna Trovò
Giovanna Trovò

 

Il secondo atto del dramma si consuma poco più di un’ora dopo a casa della donna: la vittima, sotto choc per il furto, viene colta da un malore e muore poco dopo. Le indagini dei carabinieri si sono subito concentrate sul filmato che ha ripreso la scena, nel quale si vedono distintamente le due persone, italiani, del posto, volti già noti alle forze dell’ordine.

Intanto la notizia ha fatto il giro di Conselve dove molti conoscono la signora Trovò, madre di quattro figli, con qualche problema di salute che però non le impediva di condurre una vita indipendente.

Venerdì pomeriggio, come era solita fare, l’anziana aveva raggiunto il centro dalla sua abitazione di via Vittorio Emanuele, per la solita passeggiata e qualche piccola commissione, per scambiare due parole con amiche e conoscenti e stare un po’ all’aperto. Poco dopo le 17.30, mentre era seduta su una panchina della piazza, è stata avvicinata da un individuo che le ha chiesto un’informazione. Nel frattempo un altro uomo da dietro la panchina le ha sfilato la borsa e si è allontanato.

L’anziana si è subito accorta di essere stata derubata e ha chiesto aiuto ai passanti. «Ero uscita dal negozio un attimo e ho visto che la signora aveva bisogno di aiuto», racconta Silvana Sottovia dell’omonima gioielleria affacciata su piazza Battisti, «non sapevo cosa fosse successo, l’ho fatta entrare e sedere, poi le ho portato un bicchiere d’acqua e ho cercato di tranquillizzarla. Mi ha raccontato che le avevano rubato la borsa ma le ho detto di non preoccuparsi, che l’avrei riaccompagnata a casa e avremo chiamato i suoi figli».

Una volta a casa l’anziana sembrava un po’ rasserenata, specialmente quando aveva saputo che era stata ritrovata la borsa e anche il portafoglio. Mancava solo del contante, più o meno 50 euro. La tessera del bancomat, della quale si era preoccupata in un primo momento, invece l’aveva lasciata nella sua abitazione.

Poco dopo, però, la donna, all’improvviso, ha accusato un malore e a nulla è valso l’intervento dell’ambulanza del Suem 118. La 79enne soffriva di problemi respiratori e di cuore che però non avevano compromesso la sua quotidianità, tanto che continuava a vivere da sola, in completa autonomia.

Sabato mattina i figli hanno informato i carabinieri di Conselve di quanto successo e qualche ora dopo i militari hanno acquisito le registrazioni della telecamera di uno dei negozi che si affacciano sulla piazza e ha ripreso tutta la scena. Nel video, di pochi secondi, si vede chiaramente tutta la scena del furto, così come sono ben riconoscibili i due individui, sulla quarantina, che hanno derubato l’anziana.

Probabilmente la donna era impegnata a rispondere alla persona che aveva davanti quando il complice si era avvicinato da dietro. C’era stato un primo tentativo di afferrare la borsa ma in quel momento si era avvicinata una passante, pochi istanti dopo invece il furto è stato messo a segno.

Secondo alcuni testimoni si tratta di due persone già viste e notate per il loro atteggiamento sospetto in centro ma ora saranno le indagini delle forze dell’ordine a fare luce su un caso che sta già facendo parlare.

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