Giganti, rare e sontuose: le orchidee di Facchin alla mostra di Asolo

Le piante che l’architetto e collezionista coltiva a Breda

saranno alla fiera sabato 9 e domenica 10 aprile a villa Razzolini Loredan

Valentina Calzavara

ASOLO. Ha viaggiato il mondo progettando stabilimenti industriali, ha lavorato a Follina e in Iraq, quindi nel settore del mobile. Ma dopo la pensione è stata la passione per i fiori a prendere il sopravvento sull’architettura e a farlo innamorare delle orchidee. Gli esemplari più belli sono accolti in una serra a Breda di Piave. «Non sono un fine coltivatore, né un collezionista, mi sento piuttosto un volenteroso apprendista».

Giorgio Facchin, 79 anni, si definisce così. Ci tiene alla sottolineatura: «Mi piace l’idea della conservazione delle specie vegetali, farle crescere nella mia serra per contribuire al loro mantenimento. Contare il numero di esemplari per poi sfoggiarlo in pubblico, non mi interessa affatto». Non a caso ha applicato l’architettura al pollice verde, creando un habitat ideale per le sue piante che simula la foresta amazzonica.

Sabato 9 e domenica 10 aprile Giorgio sarà, con le sue maestose orchidee, tra i protagonisti di “Asolo Orchidea” a villa Razzolini Loredan a Casella d’Asolo.

L’esposizione, curata da un gruppo di amici trevigiani che comprende Ivan Marcassa, Gabriella Boso e Anita Pellizzer, vedrà esposti rari esemplari pronti a dare spettacolo con le loro fioriture. Giorgio parteciperà con una Ansellia africana, un’esplosione di giallo e bordeaux, e altre varietà che virano dal rosa all’arancione «Ho iniziato a coltivare orchidee una quindicina di anni fa, tutto è iniziato creando in casa un angolo di piante esotiche, poi l’appetito è venuto mangiando».

Quindi la progettazione della sua prima serra. Non sono mancati errori e aggiustamenti in corso d’opera. Quindi ha costruito una seconda serra con un occhio di riguardo verso l’ecosostenibilità.

L’inaugurazione di “Asolo Orchidea” sabato 9 aprile alle 10 con Alejandro Capriles giudice dell’American Orchid Society e gli esperti della società Felsinea di orchidofilia. Alle 15.30, il corso sul rinvaso con Gianmaria Conte. Domani alle 9 il benvenuto del professor Francesco Saverio Robustelli della Cuna con una lezione sulle orchidee bambù. Alle 10 il corso sui trattamenti delle piante e alle 14 l’intervento di madame Frédérique Tesse sugli usi alimentari e officinali delle orchidee. In vendita gli esemplari del vivaio Alberto Zanatta. Per info. 3466469549. RISERVATA

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