Zero Branco, un ristoratore per villa Guidini
ZERO BRANCO. Cercasi ristoratore per aprire il locale a villa Guidini. Il Comune ha pubblicato il bando di gara per l'assegnazione del bar-ristorante nel complesso della dimora storica. È il terzo tentativo negli ultimi mesi, dopo che i due precedenti erano andati a vuoto e che anche le gestioni che si sono già susseguite non avevano portato ai risultati sperati. Ora l'amministrazione guidata dal sindaco Mirco Feston punta a chiudere la trattativa e pare che le premesse positive possano esserci tutte. La durata della concessione prevista dal bando è di dieci anni, con possibilità di prosecuzione per altri cinque, l'importo complessivo della gara è di 162mila euro. Al nuovo gestore si chiede un'offerta che spazi dalle colazioni alle cene, puntando in particolare sui prodotti stagionali e locali.
L'apertura del bar-ristorante rappresenta il tassello mancante per il rilancio di villa Guidini: la presenza di un locale, e quindi del viavai dei clienti, viene intesa come un catalizzatore in grando di portare vitalità a uno degli angoli più belli di Zero Branco, oltre che di tenere lontani eventuali malintenzionati che anche nei mesi scorsi non hanno mancato di lasciare le loro tracce nel parco, tra vandalismi sui giochi per i bambini e imbrattamento vari.
Nel piano di rilancio della villa rientra anche la concessione da parte del Comune al corpo agenti faunistici ambientali del Cafa di una sede proprio nel compendio dove si trovano anche la biblioteca e l'auditorium.
Rubina Bon
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