Walter Semenzin è morto per il Covid, era stato il parrucchiere di due generazioni a Spresiano

Il ricordo della moglie: «Non ha mai preso nemmeno un’aspirina, pensavamo che avrebbe superato anche questo. Invece è una malattia terribile»
Walter Semenzin
Walter Semenzin

SPRESIANO. È mancato Walter Semenzin, parrucchiere di Visnadello. Almeno due generazioni di spresianesi sono andati a farsi la barba o a tagliarsi i capelli nel suo salone. Una vera istituzione del paese, ucciso anche lui dal Covid «Non ha mai preso nemmeno un’aspirina, pensavamo che avrebbe superato anche questo. Invece è una malattia terribile», sono le parole della moglie Roberta.

Semenzin aveva 75 anni, sessanta trascorsi a lavorare nel salone che ancora gestiva. Alpino, era stato vice presidente del gruppo di Spresiano, e non si perdeva mai un’adunata. Grande tifoso romanista, grazie a uno zio che quando tornava dalla capitale gli parlava sempre dei giallorossi. Semenzin cercava di non perdersi nemmeno una partita, e ogni estate con la moglie non mancavano l’appuntamento con il ritiro a Riscone di Brunico.

Non mancavano poi le trasferte all’Olimpico, spesso con il biglietto regalato a sorpresa dalla moglie. Oltre a Roberta, con cui aveva da poco festeggiato le nozze d’oro, lascia la figlia Barbara. «Un altro pezzo di storia di Visnadello che se ne va», ha detto il sindaco Marco Della Pietra, «tutta l’amministrazione si stringe attorno alla famiglia di Walter». Funerali sabato alle 10. 30 a Visnadello. —


 

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