Volpago, Ludovica muore di tumore a 16 anni

VOLPAGO. Una grave malattia ha stroncato al Cro di Aviano la sedicenne di Volpago Ludovica Visentin.
Ludovica era una ragazza dalla forza straordinaria. Studentessa iscritta alla quinta ginnasio del liceo Canova di Treviso, i suoi problemi di salute non le hanno impedito negli ultimi anni di studiare con profitto e di impegnarsi anche nel sociale. La sfortunata ragazza ha dovuto lottare a lungo contro il male. Ludovica è stata colpita da un osteosarcoma (un tumore osseo) quando aveva tredici anni e frequentava la seconda media. La malattia l'ha obbligata su una sedia a rotelle e a lunghi ricoveri ad Aviano.

Quando aveva quattordici anni, per incoraggiarla il suo bioterapeuta e presidente dell’associazione Sogni, Rudy Zanatta, la portò a conoscere il suo idolo, la ballerina di "Ballando sotto le stelle" Giusy Versace. L'anno scorso le sue condizioni sembravano migliorate, però successivamente si è aggravata di nuovo fino al tragico epilogo di ieri.
Il male non le aveva impedito di impegnarsi negli studi. Quando frequentava la scuola media a Volpago i suoi compagni di classe la aiutarono a tenersi al passo con le lezioni collegandosi spesso via intenet con lei ad Aviano. L'aiuto dei suoi amici e la sua determinazione l’avevano portata a ottenere il massimo dei voti all'esame di terza media, dieci e lode. A inizio marzo del 2016 venne premiata in municipio a Volpago con il riconoscimento - intitolato all'ingegner Ugo Gobbato, - dedicato agli studenti volpaghesi più meritevoli. Con lei ottennero il premio per i loro studi alla scuola media altri sei ragazzi, ma solo Ludovica fece emozionare la sua ex preside Maria Antonietta Bressan. Per ritirare il riconoscimento si avvicinò camminando con le stampelle, e la dirigente scolastica espresse la sua contentezza nel vedere Ludovica di nuovo in piedi dopo anni.

Purtroppo, dopo quel momento di gioia, le sue condizioni si sono aggravate fino al tragico epilogo. Ludovica durante la malattia non ha pensato solo alla sua battaglia personale, anzi, si è impegnata anche per gli altri pazienti del Cro lavorado assieme ai familiari per organizzare attività ed eventi con lo scopo di finanziare iniziative a favore dei malati oncologici ricoverati ad Aviano. La sfortunata ragazza lascia il padre Alberto, la madre Carolina Cauduro e le sorelle Anna e Marta di 22 e 19 anni. La data dei funerali di Ludovica non è ancora stata fissata.
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