Vittorio Veneto. Spesa, pasti e farmaci portati a domicilio

La città attiva servizi di solidarietà per anziani e persone in difficoltà. Saranno consegnati a casa anche i libri

Da oggi a Vittorio Veneto saranno consegnati a domicilio, per le persone in difficoltà, i pasti caldi, la borsa della spesa ed i medicinali. Lo hanno annunciato il sindaco di Vittorio Veneto Antonio Miatto e l’assessore al Sociale Antonella Caldart, accompagnati da Roberto Biz, amministratore di Vittorio Veneto Servizi spa e dal presidente di Ascom Michele Paludetti. «Si tratta di una prima serie di servizi – ha spiegato il sindaco - a favore delle fasce più deboli della popolazione ed in particolar modo degli anziani, delle persone che non possono muoversi e dei bambini privati della scuola». Le misure sono inserite nel quadro di una campagna che è stata battezzata «Restiamo a Casa», come ha spiegato l’assessore Caldart.

Da oggi sarà attivo il numero 0438 569333, che si potrà chiamare dal lunedì al venerdì, nella fascia oraria 9 - 13. «Risponderanno gli addetti dei Servivi Sociali che ascolteranno, supporteranno, dialogheranno e rassicureranno - fa sapere l’assessore - la cosa più importante però è che a quel numero verranno fornite informazioni su tre importanti servizi». Il primo è la consegna dei pasti caldi a domicilio per tutte le persone che ne faranno richiesta. «Attualmente serviamo circa 30 utenti mentre il Centro Sociale Piazzoni Parravicini - cui va tutto il mio plauso - recapita un altro centinaio di pasti al giorno. In queste ore stiamo già ricevendo nuove richieste».

Il secondo servizio sarà la consegna dei medicinali a chi ha la necessità di riceverli a casa. Ciò sarà possibile grazie alla collaborazione delle Farmacie Comunali. Ultimo ma non meno importante è il terzo dei servizi offerti, ovvero la consegna della spesa a domicilio a chi non può e non deve uscire. Grazie alla disponibilità di Ascom e degli esercenti vittoriesi è stato possibile organizzare in pochissimo tempo il recapito a casa sia della spesa normale che di frutta e verdura. Si vedrà a breve se sarà possibile farlo anche con altri tipi di prodotti. Caldart ha inoltre precisato che il Comune «nei prossimi giorni partiranno sia un servizio di consegna di libri a domicilio della nostra biblioteca, sia la registrazione di letture fatte da volontari e dalle educatrici del nido che poi verranno caricate sul canale Youtube del Comune dando loro la possibilità di continuare ad interloquire con i bimbi e con le loro famiglie per offrire il senso di continuità e di sicurezza della vita normale». —


 

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