Asfalto nuovo, niente strisce. A Vittorio Veneto proteste per la sicurezza

Il consigliere Braido: «Studenti esposti alle insidie degli incroci pericolosi». La sindaca Balliana rilancia: «Via Galilei sarà ultimata entro il fine settimana»

Francesco Dal Mas
Un passante che attraversa la strada in assenza di strisce pedonali
Un passante che attraversa la strada in assenza di strisce pedonali

Ancora proteste, a Vittorio Veneto, perché le strade molto trafficate della città, reduci da asfaltature avvenute ormai da settimane, non sono attrezzate della necessaria segnaletica orizzontale. Giovanna Ditta, titolare di un’agenzia immobiliare al piano terra del Quadrilatero, segnala in particolare «la gravissima pericolosità» dell’incrocio da via Nanetti e via Carducci, dove si trovava uno degli attraversamenti pedonali più frequentati dal centro.

Con la riasfaltatura è ovviamente stata cancellata la zebratura. «Da settimane si attende che venga rifatta» afferma la signora, raccontando che in questi giorni ci sono stati ripetuti rischi di incidenti.

Via Galilei

Via Galilei si ripresenta nelle migliori condizioni dopo l’asfaltatura. È la parallela del centralissimo viale della Vittoria, eppure è priva di ogni segnale. Giovanni Braido, consigliere comunale di opposizione, quasi ogni giorno si rivolge agli uffici municipali di competenza.

«È vero, hanno collocato un cartello che avverte delle strisce pedonali in rifacimento», afferma, «ma sono ancora una presenza fantasma». Braido ha avvertito del pericolo che sussiste soprattutto per gli studenti delle scuole del rione che attraversano la strada in dove capita, proprio perché mancano gli attraversamenti.

Le tempistiche

Da piazza del Popolo si percepisce, ormai da giorni, una crescente preoccupazione, sia da parte dell’assessore di competenza, Giulio De Antoni, che del sindaco Mirella Balliana. Anche perché analoghi problemi si presentano in altre parti della città.

«I ritardi sulla segnaletica orizzontale», spiegano Balliana e De Antoni, «sono dovuti a tempi tecnici tra le varie ditte che operano nel cantiere: l’amministrazione affida gli incarichi che poi vengono eseguiti dalle ditte affidatarie. Purtroppo come spesso accade nei cantieri, ci sono slittamenti a causa delle condizioni meteo avverse e delle problematiche che insorgono ogni volta che si esegue un lavoro in strada. Nel caso delle asfaltature è comunque importante sottolineare che, dopo la stesura dell’asfalto, è necessario far passare il tempo tecnico per la dipintura».

Ma ecco la buona notizia, quella più rassicurante. «Il nostro compito è indubbiamente vigilare sulla corretta esecuzione e sul rispetto dei tempi, infatti entro il fine settimana via Galilei sarà ultimata».

A chi protesta i due amministratori segnalano che «la segnaletica verticale è sempre presente e ben visibile. Basta osservarla e comportarsi di conseguenza. Il Comune sta investendo un milione e 600 mila euro in asfaltature, di cui 600 mila sono già state realizzate. 

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