Violenza al lap dance “New Mille Lire” l’aggressore patteggia un anno e tre mesi

PREGANZIOL. Ha patteggiato un anno e tre mesi il ventinovenne di Treviso, accusato di lesioni gravi e violenza a pubblico ufficiale per le violenze alla fine di una serata trascorsa nel night “New...

PREGANZIOL. Ha patteggiato un anno e tre mesi il ventinovenne di Treviso, accusato di lesioni gravi e violenza a pubblico ufficiale per le violenze alla fine di una serata trascorsa nel night “New Mille lire”. Secondo l’accusa l’uomo prima avrebbe palpeggiato alcune ballerine, poi avrebbe picchiato i titolari del locale e quindi un dipendente che lo voleva “accompagnare” fuori dal locale. Per chiudere i conti, tra i due erano intervenuti i carabinieri, che avevano arrestato il giovane. Il ventinovenne aveva spiegato che il dipendente del night, un buttafuori, gli aveva spruzzato addosso dello spray urticante a base di peperoncino. Accecato per qualche minuto, avrebbe tentato di difendersi sferrando pugni a destra e a manca, ma senza alcun obiettivo. Per sbaglio quindi uno di quei ganci sarebbe finito sull'occhio del dipendente del locale, che portava pure gli occhiali. Ecco perché i medici, alla luce delle lesioni riportate, temevano che non potesse più riacquistare la vista. Era stato sottoposto a un intervento chirurgico, che però non sembrava potersi definire risolutivo. Gli specialisti si erano presi trenta giorni di tempo per sciogliere la prognosi. Per comprendere ciò che è realmente successo quella sera al “New mille lire” era stato fondamentale verificare le telecamere interne al locale che hanno impresso su nastro le sequenze precedenti alla colluttazione tra il cliente e il buttafuori del night.

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