Villa Soldi Cadorin all’asta con lo sconto Costa come un attico

SAN FIOR. Una storica villa dell'800 a prezzo “di saldo” è stata messa all'asta. Si tratta di villa Soldi Cadorin, una delle proprietà più importanti presenti a San Fior. In tempi di crisi è stato...
Borghesi San Fior Villa Soldi-Cadorin
Borghesi San Fior Villa Soldi-Cadorin

SAN FIOR. Una storica villa dell'800 a prezzo “di saldo” è stata messa all'asta. Si tratta di villa Soldi Cadorin, una delle proprietà più importanti presenti a San Fior. In tempi di crisi è stato abbattuto il suo costo: 1 milione e 600 mila euro, un terzo rispetto al costo con cui fu originariamente messa all'asta tre anni fa (ad un prezzo base di 4 milioni e 800 euro). Certamente non un sogno per tutte le tasche. Ma si tratta di una villa del XIX secolo di oltre 3 mila 500 metri quadri, con dependance, scuderia, cantine, piscina all'aperto con una splendida vista e un parco esteso su una collina per 30 mila metri con piante secolari. L'istituto vendite giudiziarie di Treviso l'ha rimessa ieri all'asta (dopo precedenti tentativi andati a vuoto), in seguito ad un'esecuzione immobiliare promossa dalla Banca popolare di Vicenza per un pignoramento. Villa Soldi Cadorin è uno dei gioielli storico-architettonici di San Fior. L'edificio, ristrutturato nel corso degli anni anche da «architetti di fama nazionale», come sottolinea il geometra che ha stilato la perizia di stima per il tribunale, ha una lunga e prestigiosa storia. Curiosamente la ricca famiglia di commercianti bellunesi Cadorin, da cui prende il nome, acquistò i terreni in cui sorge proprio da un'asta giudiziaria nel tribunale di Venezia intorno al 1830. Nel corso degli anni la villa è stata ampliata fino a diventare una residenza di lusso. Utilizzata dai Cadorin come casa di villeggiatura e per i loro spostamenti nei commerci di legname tra Cadore e Venezia, rimase di loro proprietà fino ai primi del '900. Nel 1906, per il matrimonio di Guido Soldi con Giuseppina Cadorin passò alla famiglia Soldi, genovese d'origine, che la tenne fino agli anni '60. Nel 2002, con l'intenzione di rendere il monumento e la parte circostante del giardino fruibile come spazio pubblico, la cappella con i resti dei proprietari della villa, fra cui Giuseppe e Giovan Battista Cadorin, è stata ceduta dalla famiglia Soldi al comune di San Fior. (di.b.)

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